Recensione 99 giorni di K. A. Tucker. |
Abbandonata nella campagna dell’Oregon,
dove la credono morta, una giovane donna sfida ogni previsione e sopravvive, ma
quando si sveglia non ha alcuna idea di chi sia, o di cosa le sia successo. La
donna si dà il nome di Acqua, per un piccolo tatuaggio che scopre sul suo
corpo, il solo indizio di un passato che non ricorda. Accolta da Ginny
Fitzgerald, una signora irascibile ma gentile che vive in una fattoria, Acqua
comincia lentamente a ricostruire la propria vita. Ma mentre cerca di
rimetterne insieme i frammenti, altre domande si fanno strada nella sua mente:
chi è il vicino di casa che in silenzio lavora sotto il cofano della sua
Barracuda? Perché Ginny non gli fa mettere piede nella sua proprietà? E perché Acqua
sente di conoscerlo? Jesse Welles non sa quanto tempo ci vorrà prima che la
memoria di Acqua riaffiori. Per il suo bene, Jesse spera che non accada mai.
Per questo cerca di tenersi alla larga da lei. Perché avvicinarsi troppo
potrebbe far riemergere cose che è meglio lasciare sepolte. Ma si sa, l’acqua
trova sempre una strada per tornare in superficie…
Serie
Burying Water:
1. 99 Giorni.
2. La ragazza che
amava la pioggia.
3. Chasing River.
4. Surviving Ice.
Recensione:
Lei: Water, moglie di un criminale russo.
Lui: Jesse Welles, meccanico talentuoso.
Wow. Questo romanzo a distanza di giorni
mi lascia un senso di vuoto e di pienezza. È un romanzo che parla di amore
vero. Quello che va oltre tutto e tutti.
Il romanzo inizia con il salvataggio di
questa ragazza, il cui corpo è stato praticamente straziato, preso a calci,
picchiata sul viso, sul corpo. Talmente tanto da farle perdere il suo bambino.
Una volta arrivata in ospedale, al suo
risveglio lei non si ricorda nulla. Non sa più chi sia, cosa faccia nella vita,
anche semplicemente il suo nome. Al suo risveglio troverà la dottoressa, che la
notte del suo ritrovamento le salverà la vita. Da lì a poco arriverà anche lo
sceriffo, marito della dottoressa. Colui che l’ha portata in ospedale.
Non mi sono ancora neppure
vista allo specchio
e nessuno sembra volersi
affrettare a portamene uno vicino al letto,
nemmeno per vedere se questo
possa scatenarmi qualche ricordo.
Continuano a dirmi che dovremmo
aspettare “qualche altro giorno”.
Dopo qualche giorno di ricovero, vicino a
lei nella stanza verrà ricoverata un’anziana signora Ginny Fitzgerald. È una
signora molto strana ed eccentrica, con un carattere impossibile, incapace di
approcciarsi con gli altri, schiva, molto chiusa, tuttavia accoglie la ragazza
a braccia aperte nella sua casa. Ma al suo comportamento c’è una spiegazione
terribile. Come scoprirete nella lettura.
La cara Ginny, vive vicino allo sceriffo
e a sua moglie. Dalla loro unione sono nati due gemelli, un maschio ed una
femmina. Il maschio di nome Jesse, attrarrà la nostra protagonista, in maniera
che neanche lei riuscirà a capire. L’attrazione, non solo fisica, tra i due, li
porterà ad avvicinarsi. E nonostante quello che lei abbia passato, non avrà
paura di lui.
Mi sono smarrita eppure
In qualche modo ritrovata.
Sono impaurita eppure
In qualche modo rassicurata.
Sono alla deriva eppure
In qualche modo a casa.
Il romanzo è composto da due voci
narranti che possiamo definire come presente e passato. Il presente raccontato
dalla nostra Acqua, e il passato dal nostro Jesse. Quindi capitolo dopo
capitolo capiremo perché i due sono così tanto legati l’uno all’altra.
Quello che più mi ha colpito di questo
romanzo è stata la capacità di Water di rinascere, letteralmente, perché lei in
quella notte che viene massacrata è quasi morta. Riesce grazie all’aiuto dei
coniugi, della figlia ma soprattutto di Ginny, a crearsi una nuova vita. Vita
che nonostante tutto le piacerà, perché lei lì si sente a casa.
<<Mi dispiace così
tanto>>.
Non cerco di trattenere le
calde lacrime che mi scorrono sulla guancia
E poi finiscono sulle sue
labbra straziate
Labbra alle quali ho rubato
un’infinità di baci,
Un tempo in cui ero troppo
stupido per rendermi conto di quanto fosse pericoloso.
È colpa mia.
Lei mi aveva messo in guardia.
Mentre leggi questo romanzo ti emozioni,
ti immedesimi con i protagonisti, vorresti uccidere a sangue freddo chi ha
fatto così male a queste persone, non solo Water, ma anche Ginny, perché anche
lei nasconde un terribile segreto. Altro fattore molto curioso, è stato leggere
l’aspetto ‘cervello’. Cioè Acqua dimentica completamente il suo passato, e
soprattutto quella terribile notte, ed è particolare vedere come il suo
cervello si sia spento per farle dimenticare tutto. Ma come però tante cose,
non le siano del tutto sparite. Sensazioni, odori, sentimenti, tutto rimane
fermo lì. Fino a quando si muoverà… e cosa succederà quando Acqua, scoprirà chi
è realmente? E che ruolo hanno avuto i cari coniugi e Jesse in tutto questo?
È un romanzo meraviglioso. Che merita davvero
la pena di essere letto.
Lo consiglierei? Senza ombra di dubbio
sì… 😊
Buona lettura a tutti… come sempre a
presto…
Eleonora ♥
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