RECENSIONE BELLADONNA DI ADALYN GRACE

BELLADONNA DI ADALYN GRACE

RECENSIONE BELLADONNA DI ADALYN GRACE

Buongiorno lettori, 
amanti del romantasy unitevi a me! Questa recensione è per noi. Oggi, in questo post, troverete la mia recensione al primo volume della serie "Belladonna" di Adalyn Grace.  

BELLADONNA

BELLADONNA DI ADALYN GRACE
Titolo: Belladonna
Serie: Belladonna #1
Autrice: Adalyn Grace
Editore: Rizzoli
Genere: Fantasy Romance
Pagine: 432
Data di uscita: 23 Gennaio 2024
Prezzo ebook: 9,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 17,10 € | Link acquisto Amazon

Signa ha diciannove anni e da che ricordi tutte le persone che le sono state accanto sono morte. Rimasta orfana ancora bambina, è stata allevata da una serie di tutori tutti interessati più alla sua ricchezza che al suo bene, e tutti defunti prima di poter mettere le mani sulla sua eredità. Gli unici parenti che le sono rimasti sono gli Hawthornes, un’eccentrica famiglia che vive nella cupa ma ricchissima villa di Thorn Grove. Signa non ci mette molto a scoprire i segreti che gli Hawthornes celano tra le mura della tenuta: mentre il padre piange la defunta moglie organizzando feste sfrenate, il figlio maggiore lotta per mantenere alta la reputazione di una famiglia ormai in declino. Il tutto nascondendo al mondo la figlia minore, affetta da una misteriosa malattia. Quando lo spirito inquieto della donna scomparsa appare a Signa sostenendo di essere stata avvelenata e che l’assassino è ancora tra loro, la ragazza si rende conto che la famiglia è in grave pericolo. Per scoprire l’identità dell’assassino Signa ha una sola possibilità: allearsi con qualcuno di tanto pericoloso quanto affascinante che è sempre stato al suo fianco, tessendo con lei un legame potente e irresistibile che nessuno avrebbe mai creduto possibile…


serie 

BELLADONNA DI ADALYN GRACE

La serie 'Belladonna' è così composta:
1. Belladonna,
2. Foxglove,
3. Wisteria.

autrice

BELLADONNA DI ADALYN GRACE

Adalyn Grace vive a San Diego. Prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato per quattro anni nel mondo del teatro, ha diretto una rivista no profit e ha studiato tecniche narrative lavorando come stagista in una serie Nickelodeon Animation. Poi, nel 2020, il suo romanzo d’esordio All the Stars and Teeth è stato nominato da “Enter - tainment Weekly” come “il più grande fantasy dell’anno”. Vive a San Diego con i suoi due goffi cani, e quando non scrive si dedica alle sue passioni, anime e videogiochi. Seguila su Instagram @authoradalyngrace e sul suo sito AdalynGraceAuthor.com


recensione

Dopo aver finito di lavorare il 23 gennaio, sono andata direttamente in libreria. Questo libro doveva essere mio. E wow! La copertina è una meraviglia. 
Vi dico solo che la commessa della libreria Mondadori, mi ha detto che non ha mai visto un libro così bello e dettagliato. Quindi merita anche solo per la bellezza 😉 
Tuttavia, doveva prolungare quel momento il più possibile, perché era proprio quello che stava cercando: la possibilità di agguantare il mietitore e fermarlo una volta per tutte.
Alla fine, il ghiaccio iniziò a scorrerle nelle vene. Era una presenza familiare, che la faceva appassire da dentro e chiedeva di essere riconosciuta. Signa aprì gli occhi e si trovò davanti Morte.
Che guardava.
E aspettava.
Una presenza inebriante, oltre che familiare, ma che la colse di sorpresa, come ogni volta; ombre che si addensavano per assumere una forma che somigliava a un essere umano. Così scuro e privo di luce che guardarlo faceva male, eppure Signa non riusciva a trattenersi. Non sarebbe mai riuscita a fare altro. Era attratta da lui come una falena da una fiamma. E sembrava che valesse anche per lui.
Morte non poté più tenersi a distanza e si chinò su di lei come un avvoltoio sulla preda, con le ombre che gli danzavano intorno.
Ho scovato questo romanzo su Instagram, dove le altre lettrici, ne hanno parlato benissimo. E quindi mi sono fatta influenzare. E chi sono io per non averlo? Ovviamente quella che l’ha letto 😉 
Sinceramente mi aspettavo qualcosina di più, ma ha iniziato a diventare interessante dopo la metà. La prima parte l'ho trovata proprio moscettina… 
«Dimmi, Signa» esordì Morte, ignorando la sua richiesta, «tu hai paura di me?» L’ombra si avvicinò e la sagoma divenne più piccola, meno imponente. «Quasi tutti hanno paura della morte. La temono per tutta la vita, anche se mi vedono soltanto quando traggono l’ultimo respiro. Là fuori, ovviamente, c’è anche una manciata di persone che hanno la vista più acuta. Che passano la vita a cercare di colmare la distanza tra vivi e morti, e che riescono a dare un’occhiata al di là del velo. Quando me le trovo davanti, però, anche loro sono abbastanza sagge da temermi. Tu invece mi hai chiamato spesso. Mi hai messo in discussione. Sei arrivata perfino a tentare di uccidermi.» Anche se erano parole oscure, a Signa non sfuggì l’accenno di umorismo che contenevano. Dentro di lei avvampò una sorta di inferno, furibondo, infuocato.
Merita la lettura? Secondo me sì. Ma la vera storia, per quello che spero e penso, arriverà con i volumi successivi. 
Vi troverete di fronte un’ambientazione un po’ dark fantasy e mistery, in cui ci sarà un mistero da risolvere. E chi meglio della Morte può aiutare la nostra Signa? 
Quando le sue ombre si avvolsero intorno a Signa, lei non fece una piega. Anche se una piccola parte di sé l’avvertiva che era sbagliato e avrebbe dovuto avere paura, lei si abbandonò a quella carezza. Adesso percepiva il contatto con quelle ombre. Le sentiva sulla pelle, le sfioravano il collo e le labbra. Risvegliavano parti di lei che non aveva mai saputo fossero assopite.
Lui strinse le dita intorno alle sue, ed era una mano vera, morbida, dalla carnagione pallida come la luna. L’attirò a sé. Signa prese fiato: lui era quindi qualcosa di più del buio e delle ombre nelle quali si celava, dunque. Aveva una forma.
«Tutti quelli che tocco» sussurrò Morte, «muoiono.» All’improvviso posò l’altra mano sulla guancia di lei e trasse un sospiro così profondo da riscaldare l’intero corpo di Signa. «Tutti tranne te, Signa Farrow. Quando ti tocco, ti sento. Su di te, la mia influenza è solo temporanea.»
Signa desiderava abbandonarsi a quel tocco. Lui non sembrava più lo stesso, la voce oscura adesso era roca e sensuale. Lentamente scostò la mano dalla guancia di lei, anche se con l’altra seguitò a tenerla stretta.
Non mi sono emozionata tantissimo, non sono riuscita a trovare un legame con i personaggi, ma non posso negare che l’autrice scrive bene. 
Quindi io vi consiglio, nonostante tutto, di leggerlo e voglio anche dargli una valutazione di 4 principesse. Quindi non deludermi Adalyn non deludere le mie aspettative con il prossimo volume!
Rizzoli per cortesia, non farci aspettare un altro anno per questo secondo volume 😊 Grazie! 

Eleonora 💜

La mia valutazione finale è una principessa:

BELLADONNA DI ADALYN GRACE

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xoxo, Eleonora