INTERVISTA A MARCO CASETTO 

Onceuponiani ciao! 

Oggi sul blog avremo come ospite l'autore di Democrito, che vi avevo segnalato qualche settimana fa. Per chi si fosse perso il post potete trovarlo qui.

Curiosi di conoscere un po' di più Marco? Forza! 

AUTORE

Marco Casetto, un trentenne appassionato di esoterismo e originario di Verolengo. La mia vocazione è l'ipnosi e il coaching sentimentale, un percorso che mi ha permesso di combinare il mio amore per la scoperta spirituale con l'aiuto verso gli altri. "Il Kybalion" ha ispirato la mia vita e il mio lavoro; le sue antiche saggezze sono al cuore del mio libro, scritto per condividere le mie scoperte e guidare gli altri nel loro viaggio spirituale.

intervista

1. Parlaci di te: chi è Marco Casetto come persona e come autore?

Ciao Si sono una persona come tante altre, una mia qualità che ammiro è la mia sete di conoscenza ho una curiosità particolare verso tutto ciò che non conosco, questa mia curiosità mi ha portato ad appassionarmi agli argomenti più diversi tra loro e ciò che mi incuriosisce sempre molto è il trovare collegamenti tra le cose più diverse tra loro, questa mia grossa curiosità mi ha  portato a studiare, conoscere e frequentare le persone con gli interessi più diversi e strani, tra cui l’esoterismo, la comunicazione e la crescita personale.

Il mio motto da sempre è “non dico cambierò il mondo ma vi posso garantire che accenderò la scintilla nella testa delle persone che cambieranno il mondo”.

2. Cosa vuol dire per te scrivere?

Scrivere è una coccola privata che mi concedo da tutta la vita e che ora con grande coraggio ho deciso di mostrare a chiunque abbia il coraggio di voler condividere con me cosa mi passa per la testa (coraggiosi).

3. Da dove ha origine la tua passione per i romanzi?

Dal mio professore di Italiano, mi ha reso la persona che sono oggi, mi ha acceso la passione per la letteratura con i suoi modi di fare anticonvenzionali, devo molto a lui.

4. Esiste un libro che ha avuto una grande influenza nella tua vita?

Ne esistono molti ma uno tra tutti è Siddharta di Herman Hesse

5. C’è uno scrittore/scrittrice che consideri il tuo mentore?

Sempre Herman Hesse

6. Hai un luogo/stanza dove preferisci scrivere?

Non particolarmente, più che un luogo amo scrivere in un momento preciso che è quando entro nel mio flusso ed in quell’attimo le parole escono da sole come se avessero vita propria e che non vedessero l’ora di potersi esprimere e rendersi reali

7. Come nasce l’idea del tuo libro “Democrito”?

Democrito nasce durante una delle mie tante notti Insonni, dove dopo essere stato abbagliato e gran parte ispirato dal libro il “Kybalion” mi è venuta l’idea di creare un racconto che potesse spiegare a chiunque dei concetti che per i più possono sembrare strambi, spesso vengo visto come un “santone” quando parlo di determinati argomenti e il Democrito è proprio questo un racconto che tratta di tematiche non convenzionali in un linguaggio ed in una storia che può piacere a tutti e a tutte le età.

8. Hai già in mente quale sarà la prossima storia che scriverai?

Ho qualcosa in progetto ma è ancora troppo presto per parlarne.

9. Che sensazioni hai provato nel vedere pubblicato il tuo primo romanzo?

Un enorme emozione, un sogno che si realizza, ancora mi emoziono quando vedo il libro che ho a casa, poi ci ho scritto anche grosso il mio nome e cognome sulla copertina :D

10. Consigliaci un libro non tuo.

A questo punto vi consiglierei direttamente il libro che ha ispirato me per scrivere il Democrito e cioè “il Kybalion”

11. Quale sarebbe il tuo sogno da realizzare?

Ho molti sogni ma uno molto realizzabile e a cui mi ci sono avvicinato recentemente è quello di poter vedere dal vivo le Balene, sono tremendamente affascinato dai loro canti.

12. Qual è il prossimo passo di Marco?

Puntare ai miei corsi di formazione autostima, ipnosi e crescita personale, cercare di raggiungere più persone possibili per poterli aiutare nella loro quotidianità 

13. In genere concludo le mie interviste facendo sempre la stessa domanda. E ovviamente la propongo anche a te: voglio farti una domanda che nessuno ti ha mai fatto ma che vorresti ti venisse fatta. Qual è? E qual è la risposta?

Che cosa sognavi diventare da bambino? 

Il comico e che mi donassero un’armatura dorata per poter proteggere le persone bisognose di aiuto.