Recensione Impara A Volare di Erin Entrada Kelly |
Buongiorno a voi lettori miei,
eccomi qui oggi a parlarvi di un libro per ragazzi che ha per protagonista Apple una giovane ragazza dodicenne di origine filippina che ama i Beatles. Andiamo a leggere insieme cosa ne penso..
Impara A Volare
Titolo originale: Blackbird Fly
Serie: Stand alone
Autore: Erin Entrada Kelly
Editore: Rizzoli
Genere: Ragazzi e bambini
Traduzione: Bérénice Capatti
Pagine: 240
Data di uscita: 11 Febbraio 2020
Prezzo ebook: 8,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 16,15 € | Link acquisto Amazon
A dodici anni, Apple Yengko crede che tutti abbiano almeno tre Fatti Interessanti che li riguardano. Peccato che siano proprio i suoi FI a farne una reietta nella scuola media di Chapel Spring. Quando viene inserita nell’elenco delle ragazze più brutte della scuola, la sua vita cade a pezzi e l’unica via d’uscita diventa la musica. Apple è filippina e fare i conti con le proprie origini non è semplice. Le sembra che sua madre viva su un altro pianeta: non vuole sentir parlare di comprarle una chitarra, continua a ripeterle che è viziata come le americane… Ma nella sua lotta per diventare sé stessa, c’è chi forse può aiutarla. Un insegnante, a volte, e qualche amico non proprio popolare come lei. Perché è da quel sentirsi diversi ma uniti che spesso si trova il proprio posto nel mondo.
Il romanzo d’esordio di Erin Entrada Kelly, una storia sulla difficoltà ma anche la meraviglia di imparare a conoscersi e riconoscersi.
autrice
Erin Entrada Kelly, di origine filippina, è nata nel 1977 a Lake Charles, in Lousiana, e si è laureata in Studi Femminili e Arti alla McNeese State University. Ha poi preso un Master of Fine Arts in scrittura creativa al Rosemont College, dove attualmente insegna letteratura per l’infanzia.
Vincitrice nel 2016 del Golden Kite Honor Award con “Blackbird Fly”, nel 2017 dell’Apala Award con “The Land of Forgotten Girls”, e nel 2018 della Newbery Medal con “Hello, Universe”.
Con Terre di mezzo Editore ha pubblicato “Fai la prima mossa” (2018), riconosciuto come un New York Times Bestseller, libro in cui una partita online a Scarabeo diventa rappresentazione della crescita dei due protagonisti, Charlotte e Ben.
Autrice anche di racconti, è stata nominata al Philippines Free Press Literary Award for Short Fiction e al Pushcart Prize.
Tutti i suoi libri hanno vinto prestigiosi premi, fino al massimo riconoscimento della Newbery Medal ottenuto nel 2018 per Lettere dall’Universo.
Attualmente, vive a Delaware, vicino a Filadelfia.
Vincitrice nel 2016 del Golden Kite Honor Award con “Blackbird Fly”, nel 2017 dell’Apala Award con “The Land of Forgotten Girls”, e nel 2018 della Newbery Medal con “Hello, Universe”.
Con Terre di mezzo Editore ha pubblicato “Fai la prima mossa” (2018), riconosciuto come un New York Times Bestseller, libro in cui una partita online a Scarabeo diventa rappresentazione della crescita dei due protagonisti, Charlotte e Ben.
Autrice anche di racconti, è stata nominata al Philippines Free Press Literary Award for Short Fiction e al Pushcart Prize.
Tutti i suoi libri hanno vinto prestigiosi premi, fino al massimo riconoscimento della Newbery Medal ottenuto nel 2018 per Lettere dall’Universo.
Attualmente, vive a Delaware, vicino a Filadelfia.
recensione
Lei: Apple Yengko, dodicenne di origine filippina, vive da sola con la mamma.
Lui: Evan Temple, nuovo ragazzo appena arrivato a scuola.
Può la vita di una giovane ragazza come Apple essere così dura a soli 12 anni? Ebbene sì, soprattutto se hai dei tratti asiatici, tuo padre è morto e se tua mamma cucina piatti che hanno odori molti forti. In altre parole: puzzano e non sono abbastanza americani.
Apple e sua mamma sono arrivate in America dopo la morte del padre, lei era piccolissima e quindi possiamo tranquillamente considerarla come americana. Non sarà lo stesso per gli altri. Chi? I suoi compagni di classe che la reputeranno una mangiacani e soprattutto la terza più brutta di tutta la scuola. Ma forse non sarà questo l’aspetto più brutto. Sarà il fatto che proprio la sua migliore amiche tra tutte, inizierà a farle notare e pesare queste cose come se fossero le peggiori del mondo, voltandole le spalle.
Ed è proprio quando toccherà il fondo che quelli reputati i ‘peggiori’ in assoluto le andranno in soccorso diventando così in realtà la sua parte migliore. Diventando quei veri amici di cui ha bisogno. Che non la faranno sentire in difetto perché ha gli occhi a mandorla scuri e non azzurri. Che accetteranno ogni aspetto filippino-americano-beatleniano che ha.
Sinceramente ho trovato questo libro dolce, triste e coraggioso allo stesso tempo. Ho adorato il modo di scrivere dell’autrice che è davvero brava. E ora sinceramente capisco perché abbia vinto così tanti premi! È una storia di amicizia, amore, coraggio e soprattutto un viaggio nel trovare il proprio posto nel mondo.
Quindi Onceuponiani miei se non lo avete ancora letto, fatelo! Io come sempre vi abbraccio forte e buona quarantena a tutti con i nostri amici più fedeli..
Lui: Evan Temple, nuovo ragazzo appena arrivato a scuola.
Può la vita di una giovane ragazza come Apple essere così dura a soli 12 anni? Ebbene sì, soprattutto se hai dei tratti asiatici, tuo padre è morto e se tua mamma cucina piatti che hanno odori molti forti. In altre parole: puzzano e non sono abbastanza americani.
Apple e sua mamma sono arrivate in America dopo la morte del padre, lei era piccolissima e quindi possiamo tranquillamente considerarla come americana. Non sarà lo stesso per gli altri. Chi? I suoi compagni di classe che la reputeranno una mangiacani e soprattutto la terza più brutta di tutta la scuola. Ma forse non sarà questo l’aspetto più brutto. Sarà il fatto che proprio la sua migliore amiche tra tutte, inizierà a farle notare e pesare queste cose come se fossero le peggiori del mondo, voltandole le spalle.
«Che cosa ti succede? Non inviti mai le amiche, rubi agli insegnanti, cambi nome. Stai diventando un’altra Apple Yengko. Forse stai diventando americana, non capisco.»Se ci avesse capito qualcosa, avrebbe saputo che il problema non era che stavo diventando americana, ma che non lo ero abbastanza. Non c’era niente di americano in me tranne il mio indirizzo e la mia scuola, e queste cose non mi appartengono nemmeno. No davvero.Apple amerà la musica. Fin da quando ha memoria adora i Beatles e sente dentro di lei la necessità di suonare. Avete presente una sorta di fuoco che le farà compiere dei gesti e dei pensieri che forse non saranno dei migliori. Ma Apple come tutti i bambini di quella età vuole solo essere accettata dagli altri.
Ed è proprio quando toccherà il fondo che quelli reputati i ‘peggiori’ in assoluto le andranno in soccorso diventando così in realtà la sua parte migliore. Diventando quei veri amici di cui ha bisogno. Che non la faranno sentire in difetto perché ha gli occhi a mandorla scuri e non azzurri. Che accetteranno ogni aspetto filippino-americano-beatleniano che ha.
Che ne sapeva Evan? Era facile parlare per lui.«Be’, non ho bisogno di un ragazzo che mi protegga» ho replicato. «Tu non capisci. Non sei lo strambo della scuola.»Lui ha sbuffato dal naso. «Ieri sono andato in segreteria per prendere i moduli che servono per mettere in piedi un’Organizzazione di Giovani Costruttori di Modellini Aerei. Credi che non lo sappia cosa vuol dire essere un reietto?» Ha scosso la testa. «C’è una sola differenza tra come affronti i cretini tu e come lo faccio io, e non c’entra niente con il fatto che io sono un maschio e tu una femmina o che siamo tipi strambi.»«E quale sarebbe?» ho chiesto.«Io non sto ad ascoltare quello che dicono, perché so che tutto ciò che pensano di me è sbagliato» ha detto. «Tu, invece, credi che loro abbiano ragione.»È stata l’ultima cosa che ha detto prima che ci separassimo per andare in classe.
Sinceramente ho trovato questo libro dolce, triste e coraggioso allo stesso tempo. Ho adorato il modo di scrivere dell’autrice che è davvero brava. E ora sinceramente capisco perché abbia vinto così tanti premi! È una storia di amicizia, amore, coraggio e soprattutto un viaggio nel trovare il proprio posto nel mondo.
Quindi Onceuponiani miei se non lo avete ancora letto, fatelo! Io come sempre vi abbraccio forte e buona quarantena a tutti con i nostri amici più fedeli..
Eleonora ❤
La mia valutazione finale è una principessa:
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