Recensione Ogni Volta Che Sono Solo Con Te Di Amabile Giusti

Recensione Ogni Volta Che Sono Solo Con Te Di Amabile Giusti

Recensione Ogni Volta Che Sono Solo Con Te Di Amabile Giusti 

Buongiorno Onceuponiani, 
potevo mai secondo voi non leggere l'ultimo romanzo di una delle mia autrici preferite? Ovviamente no. Ecco perché questo post. Ho il grandissimissimo piacere di parlarvi di 'Ogni Volta Che Sono Solo Con Te' di Amabile Giusti. Che posso dirvi? Semplicemente perfetto. 

Ogni Volta Che Sono Solo Con Te

OGNI VOLTA CHE SONO SOLO CON TE
Titolo: Ogni Volta Che Sono Solo Con Te
Autore: Amabile Giusti
Editore: Amazon Publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 6 Novembre 2018
Prezzo ebook: 3,99 € (disponibile per Kindle Unlimited) | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 9,99 € | Link acquisto Amazon

Quando l’amore arriva è come pioggia che nutre la terra: anche il cuore più indurito ricomincia a battere

Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo. Il burrascoso divorzio da una vanesia diva di Hollywood, il flop del suo ultimo romanzo e un pericoloso attaccamento alla bottiglia lo hanno spinto a rifugiarsi in una baita sperduta fra le montagne del Wyoming.
Tormentato da un triste segreto e in cerca di una nuova dimensione, Harrison vive in solitudine, lavora duramente ed evita ogni contatto umano, specie femminile. Tornare a scrivere è fuori discussione ma un giorno il suo ex agente gli propone di concedere un’intervista a Leo Tucker, giovane giornalista di talento, e Harrison a malincuore accetta. Salvo pentirsene non appena realizza che Leo è diminutivo di Leonora.
Quello che avrebbe dovuto essere un breve incontro si prolunga inaspettatamente, e i due sono costretti a condividere per giorni la spartana baita, isolati dal mondo, con effetti disastrosi.
Non è facile sopportarsi quando si è più che determinati a odiarsi. Ma cosa potrebbe succedere se la convivenza forzata si rivelasse più piacevole del previsto?


autrice

Ogni Volta Che Sono Solo Con Te

Amabile Giusti, è nata in Calabria ed è lì che vive ancor oggi: proprio sulla punta dello stivale, fra il mare e la montagna, vicino a una distesa di verde che, vista dall’alto, sembra la sagoma di un cavalluccio marino.
Ha frequentato il liceo classico e si è laureata in Giurisprudenza. Fa l’avvocato ma non si sente avvocato. Scrivere è la sua vita vera, al di fuori degli schemi imposti dal linguaggio secco e avaro del diritto. Si addormenta la sera sognando di scrivere, si sveglia la mattina con lo stesso chiodo fisso in testa, non è escluso che perfino davanti a un giudice, mentre perora una causa, la sua mente divaghi pensando a come plasmare una storia o finire un capitolo. 
Dunque non sceglietela come avvocato, scriverebbe una citazione pensando alle favole! 
È un tipo che ascolta molto e parla poco ma quando scrive non si ferma più... 
Se volete farla contenta regalatele un saggio su Jane Austen, un ninnolo di ceramica (preferibilmente blu), un manga giapponese, o una piantina grassa (più spine ci sono meglio è). Preferibilmente tutti insieme. 
Spera di invecchiare lentamente (perché questo pare sia l’unico modo per vivere a lungo...) ma mai invecchiare dentro! Dentro avrà sempre un’età con poco passato e molto futuro e scarsa saggezza.



recensione

Lei: Leo Tucker, giovane giornalista di talento, tutta curve, dal passato triste.
Lui: Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo.
Allora se un giorno Amabile Giusti dovesse leggere la mia recensione le voglio dire che ho prenotato questo romanzo dal 29 di agosto, e che ho fatto le 4 del mattino per finirlo. Perché come sempre i tuoi romanzi sono la mia droga. Quindi con questa premessa non posso che dirvi che sono pazza di Leonora e Harrison.
Questi due sono un continuo di emozioni. Mi hanno regalato così tanto, ma non solo in senso positivo, anche spesso in negativo. Cerco di spiegarmi meglio. Harrison non sarà il classico bravo ragazzo, devo dire che sarà anche molto cattivo nei confronti di Leo.
Non le risparmierà di certo insulti e atteggiamenti che in genere non ritroviamo nei romance. Però lei, e per questo a volte avrei voluto abbracciarla, incasserà senza darlo a vedere. E quando non lo farà notare spesso si ritroverà a piangere da sola. Ricordando quello che ha dovuto subire in passato.
Non dico altro e mi allontano dalla stalla, curva sotto il peso della mia umiliazione.Guardo il letto vuoto con l’impronta del suo corpo. Sfioro lo spazio leggermente infossato: è ancora tiepido, e profuma di sapone di casa. Sono una persona orribile. Sono una depravata terminale. Sono una pazza. Perché ho una terribile voglia di lui. Anche se è stronzo, anche se è sgarbato, anche se il suo odio mi ferisce come se fosse fatto di metallo e di fuoco. Mi stendo sul letto al suo posto. Respiro nel suo cuscino. Cosa darei per piacergli almeno un poco.Sono una persona orribile, sono una depravata terminale, sono una pazza. Mi odio perché, anche se dico di odiarlo, non lo odio. Mi odio perché continuo a pensare a lui come all’uomo che raccontava storie capaci di trasformare l’anima in una realtà a quattro dimensioni, l’uomo che pareva conoscere tutto di me e al quale, a quindici anni, avrei voluto donare la mia verginità. L’uomo che sapeva descrivere l’innocente dolore di una bambina-farfalla, come se lo avesse provato lui stesso.Mi illudo che, dietro la sua arroganza verbale, ci sia solo uno spirito tagliuzzato che si protegge con un’armatura. Molto probabilmente è solo la fantasia di una stupida. La verità è che mi attrae in un modo indegno, e cerco di inventarmi un retroscena dai colori tenui, fatto di dolore e di abbandono, solitudine e tormento, che renda meno squallido il mio imbarazzante desiderio. Lui è ciò che appare: un irrecuperabile stronzo, che ha perduto il talento e l’incanto.
Leonora sarà uno di quei personaggi che difficilmente si potrà dimenticare. Nella sua dolcezza, nella sua incertezza e nelle sue paure, mi ci sono ritrovata completamente. Non sarà la classica bella, magra e tutta perfetta. Anzi, sarà proprio come la modella curvy Ashley Graham. Ho apprezzato davvero tanto questo scelta sapete? Perché nel mondo ci siamo anche noi curvy e anche noi siamo donne che meritano di essere notate.
Il rapporto tra i due crescerà in un contesto davvero duro. La fatica e la vita selvaggia che Harrison vive, li porterà inesorabilmente a condividere i loro aspetti intimi. Aspetti che spesso capiranno senza neanche parlare. Non so, io li ho trovati bellissimi. Sono proprio l’uno la metà dell’altro. Stanno insieme e nello stesso tempo si scontrano, ma nonostante tutto l’amore arriverà stravolgendoli completamente.
Non voglio dirvi altro, perché come sempre quando dei personaggi mi conquistano così tanto, non vorrei rovinarvi la magia che ho trovato io. Quindi Amabile, grazie come sempre per tutte le meravigliose emozioni che sei capace di regalarmi.
Leggetelo ASSOLUTAMENTE.
Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:


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xoxo, Eleonora