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Recensione Per Lanciarsi Dalle Stelle Di Chiara Parenti |
Buon Ferragosto a voi lettori miei,
come state? Oggi ho il grandissimo piacere di parlarvi di un romanzo che vi conquisterà su tutti i fronti. Una storia di vita vera, una storia che vi lascerà qualcosa dentro. Quindi grazie di cuore Chiara per questo meraviglioso libro. Mi raccomando non lasciatevelo scappare.
Per Lanciarsi Dalle Stelle
Autrice: Chiara Parenti
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di uscita: 14 Giugno 2018
Prezzo ebook: 2,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 14,36 € | Link acquisto Amazon
È normale avere paura.
Serve solo un unico, magnifico istante senza di essa.
«Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a non aver paura di fallire, a non dire “no”, a fare quello che davvero vuoi. E sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non dimenticare il mantra: “Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!” e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.»
Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.
Serve solo un unico, magnifico istante senza di essa.
«Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a non aver paura di fallire, a non dire “no”, a fare quello che davvero vuoi. E sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non dimenticare il mantra: “Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!” e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.»
Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.
Dopo il successo della Voce nascosta delle pietre, Chiara Parenti regala ai suoi lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi. Una storia sull’importanza di assaporare ogni attimo, di non perdere le occasioni della vita. Una storia sull’amicizia che quando è sincera scava dentro anche se fa male. Una storia sul coraggio di guardare oltre la paura per toccare le stelle.
autrice
Chiara Parenti (1980) è nata a Lucca dove vive con il marito, il figlio, due gatti, due pesci rossi e una tartaruga. Laureata in filosofia, è giornalista pubblicista e lavora nell’ambito della comunicazione. Ama disegnare, leggere e viaggiare. Adora anche parlare di sport. La sua frase preferita è: «Il mese prossimo mi iscrivo in palestra».
Il suo sito è: www.chiaraparenti.com
Il suo sito è: www.chiaraparenti.com
recensione
Lei: Sole, giovane donna che ha praticamente vissuto in una bolla di cristallo.
Lei: Stella, migliore amica di Sole, da sempre allegra, frizzante, ama la vita, e vuole vivere ogni esperienza.
Ma quanto ho adorato questo libro? Il romanzo di cui vi parlerò oggi sarà una storia che potrebbe essere reale. Ed è proprio questo che gli darà un valore aggiunto. La storia di Sole arriva. Potrei chiudere questa recensione dicendo questo ma non sarebbe giusto nei confronti di questo libro che mi ha regalato davvero tantissime emozioni.
Da sempre sarà legata alla sua migliore amica Stella, che sarà il suo completo opposto. Amerà viaggiare, amerà amare. Sarà frizzante, giocosa, non starà mai ferma in un punto, e il suo paese le starà stretto.
Lei: Stella, migliore amica di Sole, da sempre allegra, frizzante, ama la vita, e vuole vivere ogni esperienza.
Ma quanto ho adorato questo libro? Il romanzo di cui vi parlerò oggi sarà una storia che potrebbe essere reale. Ed è proprio questo che gli darà un valore aggiunto. La storia di Sole arriva. Potrei chiudere questa recensione dicendo questo ma non sarebbe giusto nei confronti di questo libro che mi ha regalato davvero tantissime emozioni.
Ora capisco perché si dice che la scomparsa di qualcuno è come una vera e propria fine del mondo.Sì perché non è solo la persona che amiamo a morire, ma finisce anche il mondo, unico e speciale, che insieme a quella persona avevamo creato e che senza di lei non potrà più esistere.Sole è una di noi. Una ragazza gentile, tranquilla che vive con i suoi genitori e lavora in un supermercato. Sole è la classica ragazza cha avrà praticamente paura di tutto, e sarà proprio questa sua paura a farle vivere una vita tranquilla. Niente viaggi, niente amore, niente esperienze pericolose, niente di niente.
Da sempre sarà legata alla sua migliore amica Stella, che sarà il suo completo opposto. Amerà viaggiare, amerà amare. Sarà frizzante, giocosa, non starà mai ferma in un punto, e il suo paese le starà stretto.
«Quello che ci serve, piccola, è solo un unico, singolo, magnifico istante senza paura. È in quell’istante che si fanno le cose più impensabili!»Il rapporto che lega le due protagoniste della storia di Chiara è un amicizia/sorellanza che difficilmente si trova nella vita di tutti i giorni. Cresceranno insieme fin da piccole, una sarà l’ombra dell’altra. Stella sarà la sua forza, Sole sarà il suo punto di riferimento nonostante tutto. Un giorno però tutto cambierà. Con il loro primo vero litigio infatti le loro vite cambieranno per sempre.
Dalle mie lontane reminescenze scolastiche, mi sembra di ricordare piuttosto il contrario. «Aristotele non diceva che la filosofia nasce dalla meraviglia?» dico, buttando uno sguardo al libro.«Sì, ma io penso l’inverso», afferma con soddisfazione. «Penso che ci si meraviglia perché qualcosa ci colpisce, perché non ce lo aspettavamo, perché si stacca dal normale. E, pensaci bene: cos’è l’ordinario se non la nostra conoscenza di come va il mondo, una filosofia di come sono le cose normali? Quindi penso che l’uomo sia filosofo per natura e che, per natura, abbia una sua determinata visione del mondo: sta a lui rendersi capace di meraviglia, guardando con occhi diversi alle cose familiari, perché solo così può accorgersi di ciò che aveva davanti e che non aveva visto prima.»Non voglio dirvi altro. Ma vedete, la bellezza di questo romanzo sta nel fatto che c’è un po’ di Sole in tutti noi. Ognuno di noi ha paura di qualcosa, o qualcuno, ma soprattutto abbiamo paura di noi stessi. Di non sentirci abbastanza, di sentirci inadeguati. Beh, in questo libro Sole cercherà di sconfiggere tutte le sue paure e di vivere finalmente a fondo la sua vita. Come avrebbe dovuto sempre fare.
«Sei coraggiosa, Sole. Tutto quello che hai fatto finora e che mi hai raccontato è pazzesco. Io stesso non sarei riuscito a fare la metà delle imprese che hai affrontato tu. Sai da cosa deriva la parola coraggio?»Faccio ancora cenno di no con la testa, sorprendendomi di quante cose non so io e di quante invece ne sa lui.«La parola “coraggio” è molto interessante: viene dalla parola latina cor, che significa “cuore”. Quindi essere coraggiosi significa “vivere con il cuore”», mi spiega e poi sorride. Un sorriso bello, pieno di energia. «Tu stai vivendo con il cuore, Sole! E questa è una cosa magnifica, la cosa che più ammiro di te! È così raro trovare qualcuno che agisce col cuore, inseguendo i suoi sogni e superando continuamente i propri limiti. Qualcuno che trova la forza di essere sé stesso, di seguire la cosa che sente giusta per sé, affrontando sfide e difficoltà, perseverando e non mollando mai. Nel Piccolo principe Antoine de Saint-Exupéry scrive che forse le stelle in cielo sono illuminate perché ognuno di noi un giorno possa trovare la sua. Ecco, dopo averti conosciuta, Sole, io penso che ogni atto di coraggio ci porti sempre più vicino alla nostra stella. Che è proprio quello che stai facendo tu», mi fa e a me si stringe il cuore. «Per questo non puoi mollare. Perché sei troppo vicina alla tua Stella per tornare indietro. Sei una ragazza coraggiosa.»La dolcezza e la bellezza con cui Chiara scrive questa storia sarà davvero toccante. Mi sono ritrovata a ridere, a soffrire, a sperare, e ad amare con lei. Ho divorato questo romanzo e quando sono arrivata alla fine mi sono sentita nello stesso tempo sia vuota che ricca. Come se qualcosa fosse cambiato in me. Questo romanzo vi lascerà qualcosa, e sarà proprio questo a renderlo indimenticabile. Non posso che dargli davvero il massimo. Ah, e grazie Chiara. Davvero di cuore.
Eleonora ❤
La mia valutazione finale è una principessa:
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