Segnalazione I Grandi Scrittori Non Mangiano Di Donato Montesano

Segnalazione I Grandi Scrittori Non Mangiano Di Donato Montesano

Eccomi di nuovo qui Pazzeschissimi, 

adesso vi voglio parlare di un libro scritto da Donato Montesano, autore tutto made in Italy, canditato al Premio Campiello. Cosa succede quando questo mondo proprio non ti piace? E probabilmente neanche tu piaci al mondo?  Donato Montesano prova a rovesciare la realtà. 

Almeno in un libro è possibile. So che sembrano una maree di sciocchezze quelle che sto dicendo, ma andiamo a conoscere meglio il suo romanzo. Pronti? Via! 

I Grandi Scrittori Non Mangiano 

Titolo: I Grandi Scrittori Non Mangiano 
Autore: Donato Montesano
Editore: Eretica Edizioni
Genere: Narrativa Contemporanea
Data di uscita: 1 Gennaio 2017
Prezzo ebook: 5,99 € (disponibile per Kindle Unlimited) | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 11,05 € | Link acquisto Amazon

I grandi scrittori non mangiano è l’ironia che nasce dal disagio di vivere nel posto in cui si è nati, è un senso di necessità, una voglia assoluta di espressione, di esplosione. È un mondo capovolto in cui i fiumi secchi tornano ad essere navigabili e antichi paesi abbandonati tornano a brulicare di vita, un mondo in cui i sogni e le fiabe si mischiano alla più cruda realtà. Un teatro umano dove l’ossigeno ha l’effetto dell’oppio e gli eroi del passato convivono con i protagonisti attraverso colonne sonore rock e primi piani cinematografici; visioni di transumanza e lupi in agguato, amori e sguardi nascosti, vecchi treni e stazioni scalcinate. Ma questo libro è anche un nonno che tramanda le favole al nipote, è lo gnomo che ucciderà il re, è la notte che fa compagnia quando si è soli, è la pioggia nelle scarpe di chi ha voluto perdere l’ultimo tram.
I grandi scrittori non mangiano è una raccolta di storie che appartengono a mondi interiori, terreni e soprannaturali, che danno forma a una strana danza, ballata nel supermercato della vita.

estratti

Macché, manco a dirlo. Un tripudio di ragazzi è mescolato nel piazzale, c’è chi legge, chi canta, chi balla, chi scrive, chi si bacia, c’è chi salta dalla torretta. Ma è un gruppetto di vandali ad attirare la mia attenzione, sono appostati vicino ai muri con pennelli e bombolette, imbrattano e insudiciano i muri con le loro vernici, gli taglierei le mani, cosa sono queste cose. Così mi avvicino per cantargliene quattro. Al mio arrivo sono tutti fuggiti, sono scappati, hanno avuto paura di me e della mia ferocia, i manigoldi. Do un’occhiata a quegli imbrattamenti, a quelle zozzerie, tanto per farmi il sangue amaro e ingiuriarli ancora di più: sono dei dipinti dai colori sgargianti, dei quadri su muro, e mi manca l’aria, sarà l’odore tossico della vernice. Ho la sindrome di Stendhal, chiara prova che quei dipinti fanno schifo, maledetti teppistelli imbrattatori, mi faranno ammalare, pù.

Fu lei a notarlo per prima, mentre lui era assorto a fissare i treni. Lei appena lo vide abbassò lo sguardo e subito lo rialzò, come per verificare che fosse davvero lui. Si toccò nervosamente i capelli e infine portò una mano alla bocca per nascondere un sorriso che le faceva mancare il fiato. Rideva del fatto che il destino sembrava avesse giocato con loro come fossero marionette. Dopo aver fatto loro condividere tante cose, li aveva separati, e ora tornava a metterli di fronte per caso, come se fossero due sconosciuti che non si erano mai incontrati. Lei continuò a sorridere mentre il fiato le mancava. Avrebbe voluto avvicinarsi, chiedergli come stava, come se la passava. Ma lo conosceva bene, temeva che per orgoglio l'avrebbe respinta malamente, o ancora peggio avrebbe fatto finta di non riconoscerla. Lui volse lo sguardo nella direzione di lei, poi raccolse la sua valigia e salì sul treno. L’aveva riconosciuta?”

autore

Donato Montesano è nato a Tricarico (MT) il 18 gennaio 1991. In età adolescenziale si appassiona alla letteratura americana, in particolare ad autori come John Fante, Edward Bunker, Charles Bukowski e Sherwood Anderson.
Dal 2012 partecipa a numerosi concorsi letterari, risultando finalista e vincitore di diversi premi regionali, tra cui “Nuova Scrittura Attiva”, “Una fiaba per Rapone”, “La Bella Narrazione”, e nazionali quali “Racconti Senza Fissa Dimora”, “Premio Fogazzaro”, “Premio Giovane Holden”.
Fa parte dello studio di architettura e laboratorio multidisciplinare lucano Rabatanalab. Le sue ricerche e le sue sperimentazioni, che partono dall’architettura per fondersi in varie arti quali la musica, la letteratura, il cinema, ne caratterizzano la personalità e lo stile narrativo. Dal suo studio nascono collaborazioni con artisti internazionali, uno su tutti il croato Danijel Zezelj, considerato uno dei migliori illustratori al mondo.
“I grandi scrittori non mangiano”, edito da ERETICA Edizioni, è il suo libro d'esordio. La copertina del libro è stata realizzata dallo stesso Zezelj, mentre la prefazione porta la firma del maestro Antonio Infantino.

Mi raccomando non lasciatevi scappare questa meravigliosa lettura, fatemi sapere come sempre la vostra. Vi abbraccio e vi auguro una splendida giornata. 

Eleonora ❤

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