Segnalazione Mio Assoluto Amore Di Gabriel Tallent |
Un capolavoro assoluto
Pochi libri ricorderemo per tutta la vita
Mio amore assoluto è nella mia lista personale
- Stephen King -
Consacrato dal maestro del genere Stephen King, all'uscita negli Stati Uniti lo scorso anno Mio amore assoluto è balzato in cima alla top ten del "New York Times", che lo ha decretato “l’esordio dell’anno" e lo ha inserito tra i 100 migliori libri del 2017.
Il debutto letterario di Gabriel Tallent è già stato accolto con entusiasmo anche in Italia, dove uscirà il prossimo 10 aprile per Rizzoli.
"La Repubblica" lo ha segnalato tra i migliori dieci libri in arrivo nel 2018, per "il Giornale" è tra le grandi uscite letterarie e "Panorama" lo ha definito «duro, durissimo, ma travolgente e di scrittura».
Un romanzo unico nel suo genere, che racconta l'amore perverso e violento di un padre per la figlia, e che è in corso di traduzione in 27 Paesi. In Francia, dove è stato appena pubblicato, Mio assoluto amore è subito volato fra i top 3.
Mio assoluto amore racconta l’adorazione di un padre per la figlia, un sentimento da lei ricambiato in maniera cupa e alternante. Pressoché isolati in una vecchia casa di legno, in una parte selvaggia della California, eccoli, loro due, meravigliosi e contorti, unici. Il padre violento e sboccato, maniaco delle armi, e sua figlia quattordicenne, Turtle, incapace di parlare alle sue compagne di classe, muta per troppo amore filiale, sopraffatta dal dolore e dalla passione per un uomo che non le ha mai comprato un vestito, che le ha insegnato soltanto a cacciare, uccidere gli animali, scuoiarli, curarsi da sola e che, per anni, le ha sussurrato all’orecchio di un mondo là fuori sfinito, chiuso nella morsa di un consumismo impazzito, un mondo che loro devono rifiutare, sradicare dalle loro menti, odiare insieme.
È un libro concepito in due grandi parti, come la navata e l’abside di una chiesa, discesa all’inferno e risalita di una ragazza prima prigioniera della psiche e del suo amore ossessivo per il padre, poi fuggitiva nella natura e nel corpo, in una storia incalzante, vorticosa, selvaggia e intima. È in questo arco teso allo spasimo che il linguaggio di Mio assoluto amore si attorciglia ai piedi del lettore come una radice infestante e lo avvolge dal basso verso l’alto, con la sua battagliera cupezza di situazioni e oltraggi e disagi e speranze e crudeltà.
Mio assoluto amore racconta l’adorazione di un padre per la figlia, un sentimento da lei ricambiato in maniera cupa e alternante. Pressoché isolati in una vecchia casa di legno, in una parte selvaggia della California, eccoli, loro due, meravigliosi e contorti, unici. Il padre violento e sboccato, maniaco delle armi, e sua figlia quattordicenne, Turtle, incapace di parlare alle sue compagne di classe, muta per troppo amore filiale, sopraffatta dal dolore e dalla passione per un uomo che non le ha mai comprato un vestito, che le ha insegnato soltanto a cacciare, uccidere gli animali, scuoiarli, curarsi da sola e che, per anni, le ha sussurrato all’orecchio di un mondo là fuori sfinito, chiuso nella morsa di un consumismo impazzito, un mondo che loro devono rifiutare, sradicare dalle loro menti, odiare insieme.
È un libro concepito in due grandi parti, come la navata e l’abside di una chiesa, discesa all’inferno e risalita di una ragazza prima prigioniera della psiche e del suo amore ossessivo per il padre, poi fuggitiva nella natura e nel corpo, in una storia incalzante, vorticosa, selvaggia e intima. È in questo arco teso allo spasimo che il linguaggio di Mio assoluto amore si attorciglia ai piedi del lettore come una radice infestante e lo avvolge dal basso verso l’alto, con la sua battagliera cupezza di situazioni e oltraggi e disagi e speranze e crudeltà.
Mio Assoluto Amore
Autore: Gabriel Tallent
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 416
Data di uscita: 10 Aprile 2018
Prezzo ebook: 9,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 17,00 € | Link acquisto Amazon
«Tu sei la cosa più bella che c'è. In te tutto è perfetto, crocchetta, ogni dettaglio. Sei l'ideale platonico di te stessa. Ogni tuo graffio, ogni piccola spellatura è l'inimitabile elaborazione della tua bellezza e del tuo essere selvaggia. Sei come una naiade, come una ragazza cresciuta dai lupi. Tu sei la mia cosa numinosa in un mondo profano, di tenebra.» Mio assoluto amore racconta l'adorazione di un padre per la figlia, un sentimento da lei ricambiato in maniera cupa e alternante. Pressoché isolati in una vecchia casa di legno, in una parte selvaggia della California, eccoli, loro due, meravigliosi e contorti, unici. Il padre violento e sboccato, maniaco delle armi, e sua figlia quattordicenne, Turtle, incapace di parlare alle sue compagne di classe, muta per troppo amore filiale, sopraffatta dal dolore e dalla passione per un uomo che non le ha mai comprato un vestito, che le ha insegnato soltanto a cacciare, uccidere gli animali, scuoiarli, curarsi da sola e che, per anni, le ha sussurrato all'orecchio di un mondo là fuori sfinito, chiuso nella morsa di un consumismo impazzito, un mondo che loro devono rifiutare, sradicare dalle loro menti, odiare insieme. Mio assoluto amore di Gabriel Tallent è stato segnalato come il miglior debutto americano del 2017, ha subito raggiunto i primi posti della classifica del "New York Times" e Stephen King lo ha definito un capolavoro precisando di non esagerare - tutte cose vere senza dubbio, che non dicono però la grazia e la forza di questo esordio: una storia mozzafiato, una bellissima trama comandata da uno stile straordinario. È un libro concepito in due grandi parti, come la navata e l'abside di una chiesa, discesa all'inferno e risalita di una ragazza prima prigioniera della psiche e del suo amore ossessivo per il padre, poi fuggitiva nella natura e nel corpo, in una storia incalzante, vorticosa, selvaggia e intima. È in questo arco teso allo spasimo che il linguaggio di Mio assoluto amore si attorciglia ai piedi del lettore come una radice infestante e lo avvolge dal basso verso l'alto, con la sua battagliera cupezza di situazioni e oltraggi e disagi e speranze e crudeltà.
«Tallent ha così tanto coraggio nel descrivere quello che il corpo può sopportare, è così scrupoloso nel fissare le immagini del mondo naturale. Che scrittore!» -The New York Times
«Gabriel Tallent: lo scrittore di cui si è parlato di più quest’anno. Mio assoluto amore prende alla gola e colpisce il lettore in una sequenza di scene scioccanti.» -The Guardian
«Impressionante. Un romanzo di una bellezza struggente.» -The Wall Street Journal
«Un romanzo che i lettori adoreranno. Il talento di questo scrittore è prodigioso.» -The Washington Post
«La prossima generazione ha una nuova eroina letteraria. Uno dei libri più importanti del decennio.» -Harper’s Bazaar
«Una lettura travolgente, una prosa stupenda e brutale. Un grande romanzo americano per questi tempi frammentati di isolazionismo e disincanto.» -Financial Times
«Stupefacente. Un libro contemplativo che ruba il cuore.» -Los Angeles Review of Books
«Esplosivo. Uno scrittore realista, minuzioso nelle descrizioni dell’ambiente. Ci sono passaggi del romanzo a cui preferiremmo non credere, e invece Gabriel Tallent ci costringe a farlo.» -The Boston Globe
«Tallent ha così tanto coraggio nel descrivere quello che il corpo può sopportare, è così scrupoloso nel fissare le immagini del mondo naturale. Che scrittore!» -The New York Times
«Gabriel Tallent: lo scrittore di cui si è parlato di più quest’anno. Mio assoluto amore prende alla gola e colpisce il lettore in una sequenza di scene scioccanti.» -The Guardian
«Impressionante. Un romanzo di una bellezza struggente.» -The Wall Street Journal
«Un romanzo che i lettori adoreranno. Il talento di questo scrittore è prodigioso.» -The Washington Post
«La prossima generazione ha una nuova eroina letteraria. Uno dei libri più importanti del decennio.» -Harper’s Bazaar
«Una lettura travolgente, una prosa stupenda e brutale. Un grande romanzo americano per questi tempi frammentati di isolazionismo e disincanto.» -Financial Times
«Stupefacente. Un libro contemplativo che ruba il cuore.» -Los Angeles Review of Books
«Esplosivo. Uno scrittore realista, minuzioso nelle descrizioni dell’ambiente. Ci sono passaggi del romanzo a cui preferiremmo non credere, e invece Gabriel Tallent ci costringe a farlo.» -The Boston Globe
autore
Gabriel Tallent, è nato in New Mexico ed è cresciuto sulla costa di Mendocino, California settentrionale. Nel 2010 si è laureato alla Willamette University e nei due anni successivi ha lavorato come guida nelle aree interne del Pacifico Nord-occidentale, accompagnando gruppi di giovani escursionisti nei luoghi della sua infanzia. Vive a Salt Lake City. Mio assoluto amore è in corso di traduzione in ventisette paesi.
E se anche le migliori testate editoriali e non ne parlano così bene, come possiamo lasciarcelo scappare? Io l'ho già inserito nella lista desideri di Amazon. Sarà mio. Non vedo l'ora di leggerlo.
Eleonora ❤
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