Segnalazioni Prossime Uscite UTET |
Buon inizio settimana splendori... Eccomi qui con le segnalazioni che ci proietteranno direttamente nel futuro. Vi porterò infatti nel Gennaio 2018.
Come non scrivere
Autore: Claudio Giunta
Editore: UTET
Pagine: 224
Data di uscita: Gennaio 2018
Prezzo cartaceo: 16,00 € | Link acquisto Amazon
«Non si impara a scrivere leggendo un libro sulla scrittura, così come non si impara a sciare leggendo un libro sullo sci. Ma si può insegnare cosa è meglio non fare quando si scrive.»
Al lavoro: schede, me
morandum, presentazioni. A scuola: temi, tesine, relazioni. Anche nel privato: post su Facebook, email personali,persino chat sul cellulare. Scriviamo spesso e tanto – ma siamo sicuri di saperlo fare?
Claudio Giunta è uno degli studiosi della letteratura italiana più noti e seguiti in Italia. Ha riflettuto pubblicamente, con articoli di giornali e post sul suo blog di grande successo in rete, sullo stato della lingua e della scuola italiana. E, da qualche anno, constatato il bisogno che ne hanno i suoi studenti all’università, ha messo a punto un corso per insegnare come (non) scrivere.
Dalle tre leggi fondamentali (di Borg, di Silvio Dante e di Catone) al buon uso del punto e virgola, dagli orrori linguistici dei testi delle circolari ministeriali alle buone idee stilistiche che si trovano sui social network, un manuale al passo con i nostri tempi, rigoroso ma arguto, pieno di buon senso, amore per la lingua, esempi micidiali e consigli pratici.
Al lavoro: schede, me
morandum, presentazioni. A scuola: temi, tesine, relazioni. Anche nel privato: post su Facebook, email personali,persino chat sul cellulare. Scriviamo spesso e tanto – ma siamo sicuri di saperlo fare?
Claudio Giunta è uno degli studiosi della letteratura italiana più noti e seguiti in Italia. Ha riflettuto pubblicamente, con articoli di giornali e post sul suo blog di grande successo in rete, sullo stato della lingua e della scuola italiana. E, da qualche anno, constatato il bisogno che ne hanno i suoi studenti all’università, ha messo a punto un corso per insegnare come (non) scrivere.
Dalle tre leggi fondamentali (di Borg, di Silvio Dante e di Catone) al buon uso del punto e virgola, dagli orrori linguistici dei testi delle circolari ministeriali alle buone idee stilistiche che si trovano sui social network, un manuale al passo con i nostri tempi, rigoroso ma arguto, pieno di buon senso, amore per la lingua, esempi micidiali e consigli pratici.
l'autore
Claudio Giunta (Torino, 1971) insegna Letteratura italiana all’Università di Trento, ed è uno specialista di letteratura medievale. Nel corso dell’ultimo decennio è stato visiting professor, tra l’altro, nelle università di Chicago, Tokyo (Todai), Sydney, Rabat. È stato fellow dell’American Academy di Roma, dello Harvard Center for Renaissance Studies di Firenze e del Warburg Institute di Londra. I suoi ultimi libri sono: un commento alle Rime di Dante (Meridiani Mondadori 2011); una raccolta di saggi sull’Italia (Una sterminata domenica. Saggi sul paese che amo, Il Mulino 2013); un reportage sull’Islanda (Tutta la solitudine che meritate. Viaggio in Islanda, Quodlibet-Humboldt 2014), un libretto su Matteo Renzi (Essere #matteorenzi, Il Mulino 2015), un romanzo noir (Mar Bianco, Mondadori 2015). Collabora regolarmente al «Sole 24 ore» e a «Internazionale». Condirige la «Nuova rivista di letteratura italiana».
Si chiamava Anne Frank
Autrice: Miep Gies
Editore: UTET
Pagine: 256
Data di uscita: Gennaio 2018
Prezzo cartaceo: 15,00 € | Link acquisto Amazon
Da questo racconto è stato tratto il documentario
Anne Frank Remembered vincitore del Premio Oscar nel 1995.
Miep Gies aiutò Anne Frank e la sua famiglia a nascondersi durante l'occupazione nazista in Olanda. Insieme a suo marito Jan rischiò quotidianamente la vita per portare aiuto alle vittime in quegli anni bui. Preservò il diario di Anne e alla fìne della guerra lo consegnò al padre Otto Frank, unico sopravvissuto della famiglia ai campi di sterminio nazisti, perché portasse al mondo quello straordinario messaggio di amore e di speranza. Miep Gies ricostruisce la sua vita con onestà in pagine che risplendono di coraggio e di una bellezza commovente.
Anne Frank Remembered vincitore del Premio Oscar nel 1995.
Miep Gies aiutò Anne Frank e la sua famiglia a nascondersi durante l'occupazione nazista in Olanda. Insieme a suo marito Jan rischiò quotidianamente la vita per portare aiuto alle vittime in quegli anni bui. Preservò il diario di Anne e alla fìne della guerra lo consegnò al padre Otto Frank, unico sopravvissuto della famiglia ai campi di sterminio nazisti, perché portasse al mondo quello straordinario messaggio di amore e di speranza. Miep Gies ricostruisce la sua vita con onestà in pagine che risplendono di coraggio e di una bellezza commovente.
l'autrice
Miep Gies, all'anagrafe Hermine Santrouschitz (Vienna, 15 febbraio 1909 - Hoorn, 11 gennaio 2010), e il marito Jan hanno ricevuto innumerevoli onorificenze nei Paesi Bassi e nel resto del mondo. Tra le altre la nomina a Giusti tra le nazioni.
La cultura ci rende umani
Autori: AA.VV.
Editore: UTET
Pagine: 144
Data di uscita: Gennaio 2018
Prezzo cartaceo: 16,50 € | Link acquisto Amazon
Gli interventi dei protagonisti dell’ultima edizione di Dialoghi sull’uomo.
La definizione del concetto di cultura è stato uno dei grandi temi del dibattito accademico del Novecento. Ben lontano da una caratterizzazione precisa oggi questo concetto continua a modificarsi grazie all’apporto di culture “nuove” fino al secolo scorso semplice oggetti di studio, oggi motore di una rivoluzione conoscitiva che investe la filosofia, la scienza, l’arte e la letteratura. I temi al centro di questo volume che raccoglie gli interventi dell’edizione 2017 dei Dialoghi sull’uomo, saranno dunque di multiculturalismo, letteratura post-coloniale e integrazione senza dimenticare i grandi interrogativi che l’Europa unita continua a porre: quali specificità culturali emergeranno nel destino di una cultura unitaria?
La definizione del concetto di cultura è stato uno dei grandi temi del dibattito accademico del Novecento. Ben lontano da una caratterizzazione precisa oggi questo concetto continua a modificarsi grazie all’apporto di culture “nuove” fino al secolo scorso semplice oggetti di studio, oggi motore di una rivoluzione conoscitiva che investe la filosofia, la scienza, l’arte e la letteratura. I temi al centro di questo volume che raccoglie gli interventi dell’edizione 2017 dei Dialoghi sull’uomo, saranno dunque di multiculturalismo, letteratura post-coloniale e integrazione senza dimenticare i grandi interrogativi che l’Europa unita continua a porre: quali specificità culturali emergeranno nel destino di una cultura unitaria?
gli autori
Gli autori del volume: EDOARDO ALBINATI, STEFANO ALLOVIO, JEAN LOUP AMSELLE, JOHN ESKENAZI, ADRIANO FAVOLE, VITTORIO LINGIARDI, PAOLA MASTROCOLA, MARTA MOSCA.
E con questo libro il nostro viaggio nel futuro termina qui. Ma non temete! Tornerò presto.
Eleonora ❤
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