Recensione Vicini… Anche Troppo Di Scarlett Reese

Recensione Vicini… Anche Troppo Di Scarlett Reese



Se vi dicessi che questo libro parla di un amore nato ancora prima che i protagonisti nascessero? Se vi dicessi che forse, sono da sempre destinati a stare insieme, ma ancora non lo sanno? Siete curiosi? Andiamo a conoscere meglio questo romanzo.. 😉

Vicini… Anche Troppo

Titolo: Vicini… Anche Troppo
Autrice: Scarlett Reese
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 2 Dicembre 2017
Prezzo ebook: 2,99 € (disponibile per Kindle Unlimited) | Link acquisto Amazon

Kevin e Vicky si conoscono da sempre.
Obbligati a stare insieme ancora prima di venire al mondo, per l'amicizia indissolubile che ha legato le loro madri sin da ragazzine, si odiano tanto.
Vicini di casa, compagni di classe e con gli amici in comune per loro star lontano è praticamente impossibile, anche se entrambi non desiderano altro.
Sapranno starsi lontano quando finalmente la vita gliene darà l’opportunità?



recensione

Lei: Victoria, vicina di casa di lei, accusata di aver ucciso il gatto di lui.
Lui: Kevin, vicino di casa di lei, decapitatore di bambole, accusato di aver fatto sparire l’orsetto di peluche di lei. 
Quando ho iniziato a leggere la trama di questo romanzo sono stata piacevolmente colpita. Arrivo da una serie di romanzi abbastanza ‘tosti’, a livello di depressione per il mio cuore, e volevo leggere qualcosa di ironico e frizzante. Questo romanzo mi sembrava la scelta giusta. E così è stato. Almeno all’inizio. Il rapporto tra i due è terribile lettori miei, se potessero lanciarsi scintille con gli occhi lo farebbero. Ma non potendolo fare, fanno altro. Scherzi terribili e molto cattivi in alcuni casi. Questo ‘odio’ va avanti da ben 17 anni. 
Infatti, dovete sapere che Victoria e Kevin, sono vicini di casa, figli di due migliori amiche, ma soprattutto nati a un giorno di distanza l’uno dall’altra. 
Credo che da un passeggino all’altro ci scambiassimo gestacci ancora prima di capirne il significato, quindi sono diciassette anni che il nostro odio si fortifica giorno dopo giorno.
Insomma, all’inizio è un bellissimo romanzo, scritto benissimo, e non vedevo l’ora di finirlo. Man mano che le pagine scorrevano sul mio amato Kindle però è arrivato qualcos’altro. Cosa? Un po’ troppo sesso, tutto sembra ruotare intorno agli ormoni impazziti di lui e di lei. Non fraintendetemi, io adoro un pizzico di hot, però il troppo stroppia. Mi sono mancati i momenti in cui i due parlano davvero. Pensavo che sarebbero arrivati. Ma in realtà non parlano proprio questi due, a parte saltarsi addosso. Vi faccio un esempio. Kevin è assatanato, davvero, molto propenso al sesso, e ci potrebbe anche stare, lui fa una cazzata, lei lo scopre, però poi si perdonano. Non subito, ovvio. Però lei mai nel romanzo parlerà con lui dei suoi timori e delle sue paure che sono pure giuste. Basti pensare al fatto che si sono odiati per 17 anni e trovarsi innamorati di colpo è assurdo. Questo mi è mancato davvero. 
Potrei essermi innamorata di lui senza volerlo, potrei aver perseguito il desiderio di trasformare qualsiasi cosa ci sia stata sempre tra noi in qualcosa di migliore, ma non riuscirò mai a liberarmi dei ricordi. Non potrò mai dimenticare quanto male mi abbia fatto quando ho abbassato le difese e gli ho permesso di toccarmi l’anima. Lui mi bacia tra i capelli e mi stringe forte, sussurrandomi milioni di scuse che non servono a niente. È finita. Qualsiasi cosa poteva nascere tra noi è morta ancora prima di prendere forma e credo che solo adesso ne siamo entrambi consapevoli. 
A differenza di Vicky, ho trovato che il personaggio maschile ha una sorta di maturazione. Preparatevi perché questo ragazzo vi conquisterà e non poco. Ha delle attenzioni, gentilezze, e farà delle pazzie per questa ragazza, che davvero mi hanno toccato. Ed è davvero lui il mio personaggio preferito in tutta questa storia. 
Vicky invece l’ho trovata infantile, non mi è piaciuta per niente. Mi dispiace dirlo perché all’inizio l’ho trovata molto cazzuta, lasciatemi passare il termine, forte, ironica, e anche un po’ stronzetta. Ma dopo diventa esasperante. Insomma, doveva fare tutto sto povero disgraziato, quando lei per dimostrare a lui qualcosa, non farà mai niente. Quindi figlia mia, cosa vuoi? La botte piena e la moglie ubriaca? E no stella. 
Che posso dirvi? Penso di aver già detto tutto. È una lettura forse per un pubblico più ‘piccolo’ di me, (mi sento una vecchia bacucca), però non posso dirvi che mi ha travolta. L’autrice comunque scrive davvero bene. 
Come sempre ci aggiorniamo presto, vi abbraccio. Fate i bravi. 
Eleonora ❤
La mia valutazione finale è una principessa:

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xoxo, Eleonora