Recensione Roberto E Le Sfidanzate di Loredana Frescura e Marco Tomatis

Recensione Roberto E Le Sfidanzate di Loredana Frescura E Marco Tomatis

Buongiorno Onceuponiani miei, 

come state? come procedono i vostri giorni? E le vostre letture? 

Io oggi voglio proporvi una lettura che ha per protagonista Roberto, un bambino di 10 anni che cerca di capire il significato della parola amore. Curiosi di scoprire cosa ha scoperto? Mi raccomando leggetelo con i vostri bambini. Si parte! 

Roberto E Le Sfidanzate

Titolo: Roberto E Le Sfidanzate
Serie: Stand Alone
Autori: Loredana Frescura e Marco Tomatis
Illustrazioni: Carlotta Notaro
Collana: Colibrì
Editore: Giunti 
Genere: Ragazzi e bambini
Pagine: 176
Data di uscita: 29 Aprile 2020
Prezzo ebook: 5,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 8,45 € | Link acquisto Amazon

Roberto ha 10 anni e da poco la sua vita è stata messa sottosopra da due eventi terribili: apparecchio per i denti e occhiali, tutto insieme! A scuola le sue compagne lo tengono alla larga e Roberto è l’unico che non ha ricevuto neppure una letterina nella scatola della posta. Ma l’incontro inaspettato con uno strano libro cambia tutto. Seguendo i suoi consigli Roberto apprende come far breccia nei cuori delle bambine. Ma come è difficile avere così tante fidanzate!

autori

Loredana Frescura è nata e cresciuta in un paese piccolo, in Umbria: Papiano, una frazione di Marsciano, vicina a Perugia. Qui continua a vivere, viaggiando in ogni parte d’Italia, quando viene chiamata per presentare i suoi libri. E' cresciuta tra campi di girasole, vigneti, oliveti e orti. Sopra la sua bicicletta ha percorso strade di terra e di breccia e ha giocato tanto con i suoi amici proprio nei campi di grano quando veniva mietuto. Le piaceva studiare e le piace ancora perché ha sempre capito che lo studio è libertà. Ha cominciato a pubblicare libri nel 1995 e da allora sono nati e cresciuti oltre trenta libri per bambini ragazzi adulti. Con "Il mondo nei tuoi occhi” scritto insieme a Marco Tomatis, vince il Premio Andersen 2006. Ci sono stati prima e dopo molti libri, insieme a Marco e da sola, che hanno avuto riconoscimenti e che sono stati tradotti all’estero.

Marco Tomatis ha svolto per anni l’attività di sceneggiatore per fumetti per i disegni di Cinzia Ghigliano. Contemporaneamente si è dedicato alla letteratura per ragazzi. In entrambi i casi le sue opere sono state pubblicate, oltre che dalle principali case editrici italiane, anche in numerosi paesi esteri.
Ha vinto numerosi premi in ambedue i settori della sua attività lavorativa, tra cui il Premio Andersen nel 2006 e l’inserimento, nel 2008, da parte di una giuria internazionale, nel catalogo White Ravens, riservato alle 250 migliori opere per bambini e ragazzi pubblicate nell’anno in tutto il mondo. 
Scrive con Loredana Frescura ormai da dieci anni, durante i quali hanno pubblicato insieme una decina di libri; la loro ultima fatica è Massimo da sistemare, per la collana Colibrì di Giunti editore.

recensione

Lui: Roberto, ha 10 anni, una sorella maggiore e due genitori che fanno gli infermieri.
Quando inizi la storia di Roberto provi subito una simpatia. Iniziamo con la sua avventura nel mettersi l’apparecchio, quell’aggeggio malefico che gli cambierà per sempre la sua vita sociale. Rendendolo un mostro agli occhi dei suoi compagni. Ma non solo. Non riuscirà neanche a parlare bene, quindi comprenderlo risulterà essere difficile. Sapete cosa si dice delle disgrazie? Quella cosa che non arrivano mai sole? Ecco. Al nostro piccolo amico dovranno anche mettergli gli occhiali.
Insomma, possiamo davvero dire che il nostro piccolo Roberto non sarà proprio fortunello.

Sulle prime non ci avevo capito un tubo. C’erano scritte tante cose e per giunta in un carattere troppo piccolo e io continuavo a portare gli occhiali che mi rendevano praticamente cieco. Poi avevo riletto con pazienza e qualcosa avevo trovato.Soprattutto che il vocabolo “amore” deriva dalla parola latina “amor”. Avevo fatto un rapido conto e mi ero detto che, se la parola era stata usata in latino per parecchi secoli, per forza almeno una persona doveva averci capito qualcosa di questo amore. Quindi si trattava solo di cercare e trovare qualcuno o qualcosa che mi potesse chiarire cos'era esattamente e come occorreva comportarsi con le femmine. Più o meno come faceva la maestra quando spiega le divisioni con la virgola o che su “qui” e “qua” l’accento non ci va.Avevo continuato a leggere e a un certo punto avevo trovato qualcosa di veramente sensato.“Amore: Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia”.Sul momento mi era sembrato chiarissimo. Poi mi ero messo a pensare e tutto aveva cominciato a essere avvolto in una specie di nebbia.

Ma in tutto questo troverà la forza e soprattutto la passione di capire che cos’è l’amore. E di capire come provarlo lui stesso per la prima volta.
Mi è piaciuto davvero tanto questo libro perché mi ha fatto sorridere dell’ingenuità e soprattutto della tenerezza di questo piccolo ometto che ce la metterà tutta per trovare l’amore ed essere gentile. Anche forse rischiando di mettersi nei guai con ben 5 fidanzatine agguerrite.
Il nostro caro Roberto troverà l’amore? Non vi resta che leggerlo. Ma non solo i bimbi, anche noi adulti. Perché anche noi dobbiamo ricordarci come bisogna vivere l’amore.
Vi abbraccio lettori miei, a presto. 

Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa: