Recensione La Bambina E Il Nazista di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli

La Bambina E Il Nazista di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli

Recensione La Bambina E Il Nazista di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli

Buon pomeriggio lettori miei, 
eccomi qui oggi a recensire un libro sulla memoria e sugli orrori dell’olocausto, in una storia triste ma coraggiosa, in cui il desiderio della vita prevale sulla mostruosità dello sterminio.

La Bambina E Il Nazista

La Bambina E Il Nazista di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli
Titolo: La Bambina E Il Nazista
Serie: Stand alone
Autori: Franco Forte e Scilla Bonfiglioli
Editore: Mondadori
Genere: Romanzi storici
Pagine: 321
Data di uscita: 14 Gennaio 2020
Prezzo ebook: 9,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 16,15 € | Link acquisto Amazon

Germania, 1943. Hans Heigel, ufficiale di complemento delle SS nella piccola cittadina di Osnabrück, non comprende né condivide l’aggressività con cui il suo Paese si è rialzato dalla Prima guerra mondiale; eppure, il timore di ritorsioni sulla propria famiglia e la vita nel piccolo centro, lontana dagli orrori del fronte e dei campi di concentramento, l’hanno convinto a tenere per sé i suoi pensieri, sospingendolo verso una silenziosa convivenza anche con le politiche più aberranti del Reich. Più importante è occuparsi della moglie Ingrid e, soprattutto, dell’amatissima figlia Hanne.
Fino a che punto un essere umano può, però, mettere da parte i propri valori per un grigio quieto vivere?
Hans lo scopre quando la più terribile delle tragedie che possono capitare a un padre si abbatte su di lui, e contemporaneamente scopre di essere stato destinato al campo di sterminio di Sobibór.
Chiudere gli occhi di fronte ai peccati terribili di cui la Germania si sta macchiando diventa d’un tratto impossibile… soprattutto quando tra i prigionieri destinati alle camere a gas incontra Leah, una bambina ebrea che somiglia come una goccia d’acqua a sua figlia Hanne.
Fino a che punto un essere umano può spingersi pur di proteggere chi gli sta a cuore? Giorno dopo giorno, Hans si ritrova a escogitare sempre nuovi stratagemmi pur di strappare una prigioniera a un destino già segnato, ingannando i suoi commilitoni, prendendo decisioni terribili, destinate a perseguitarlo per sempre, rischiando la sua stessa vita… Tutto, pur di non perdere un’altra volta ciò che di più caro ha al mondo.
Ispirandosi a fatti drammatici quanto reali, Franco Forte e Scilla Bonfiglioli ci trasportano nelle tenebre profondissime di una pagina di Storia che non si può e non si deve dimenticare – soprattutto oggi – mostrando però che persino nella notte più nera possono accendersi luci di speranza, a patto di vincere le nostre ipocrisie e lasciarci guidare dall’unica che ci accomuna tutti: la nostra umanità. 

autori

Franco Forte è nato a Milano nel 1962. Scrittore, sceneggiatore e giornalista, per Mondadori ha pubblicato, tra gli altri, Roma in fiamme, Cesare l'Immortale e il fortunato Romolo.

Scilla Bonfiglioli è nata a Bologna nel 1983. Attrice e regista teatrale, oltre che scrittrice, ha pubblicato racconti in diverse antologie e nel Giallo Mondadori.


recensione

Lei: Leah, una bambina ebrea che somiglia come una goccia d’acqua alla figlia di Lui, Hanne.
Lui: Hans Heigel, ufficiale di complemento delle SS, sposato e padre della piccola Hanne.
Non so voi, ma a me già solo il leggere la trama di questo romanzo mi ha emozionata. E quindi non è stato proprio possibile lasciarmelo scappare.
Quello che Franco e Scilla hanno scritto è davvero un capolavoro di emozioni. Mi sono emozionata fin dalle prime pagine. E sinceramente hanno avuto la capacità di farmi provare sentimenti contrastanti: l’ansia, il dolore, la paura, la gioia, la rabbia, la compassione e tanto tanto amore.
La bambina avrebbe dovuto imparare a vincere il ribrezzo e a uccidere quelle creature inermi, quando le fosse stato ordinato di farlo. La sua stessa sopravvivenza dipendeva da quanto sarebbe stata coraggiosa e capace di abbandonare la sua innocenza infantile per entrare nel mondo crudele degli adulti, in cui il sangue sembrava non mancare mai.Lui avrebbe dovuto aiutarla. Rassicurarla, starle vicino, farle capire che...
Hans Heigel è tedesco, è un SS, ma non è quel mostro che siamo abituati a conoscere. Lui proverà ribrezzo per quello che stanno facendo, proverà compassione, e soprattutto cercherà di salvare quella piccola bambina che le ricorderà tanto sua figlia. Con Hans ho avuto un po’ di legame distorto, l’ho odiato per il suo essere inerme davanti a delle atrocità che davvero mi hanno messo i brividi, ma allo stesso tempo l’ho amato, perché quell’essere inerme, era l’unico modo che aveva per proteggere la piccola Leah.
«Chi è che suona?» chiese Leah con un sussurro appena percettibile.«Il colonnello» rispose lui, voltandosi a guardarla.Leah scosse la testa. «A Fräulein Kuken non piace. Dice che sembra il pianto di tutti quelli che sono morti.»Hans avvertì un brivido lungo la schiena.
Leah sarà il raggio di sole di questo libro e soprattutto di Hans. Gli darà quella luce che lo renderà umano che gli ricorderà di avere ancora dei sentimenti che vanno al di là dell’orrore che vivono giorno dopo giorno. Leah sarà una bambina sveglia, impaurita, e soprattutto tanto intelligente. E con quegli enormi occhi azzurri ricorderà ad Hans cosa vuol dire amare di nuovo.
«Quando sarai libera, lontano da questo inferno» le mormorò piano «io verrò a cercarti, te lo prometto. Ti troverò e non ci lasceremo più. Va bene?»Lei tremava contro il suo petto, aggrappata alla coperta e al cappotto.«Sarai il mio papà?» gli chiese con un soffio.Hans strinse i denti. Aprì la porta e uscì con lei in mezzo alle urla degli allarmi, agli spari che si alzavano alle stelle e alle grida dei fuggiaschi.«Sì», trovò finalmente il coraggio di rispondere. «Sarò il tuo papà.»
Sinceramente è un romanzo che emoziona, che ti prende fin dalle prime pagine, che trasmette. Basterebbe solo questo. E se invece è una storia di vita quella che cercate, questo romanzo fa per voi. Ringrazio di cuore gli autori per avermi emozionata, cosa che non succedeva da un po’ con le mie letture.
Quindi lettori miei non vi resta che leggerlo e farmi sapere cosa ne pensate. Come sempre vi abbraccio. A presto, 
Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:

La Bambina E Il Nazista di Franco Forte e Scilla Bonfiglioli

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xoxo, Eleonora