Recensione Non Avremo Più Paura Di Jenni Hendriks e Ted Caplan

Recensione Non Avremo Più Paura Di Jenni Hendriks e Ted Caplan

Buon inizio weekend a voi Onceuponiani miei, 

Finalmente eccomi qui a parlarvi di un romanzo che non potete assolutamente lasciarvi scappare. Jenni Hendriks e Ted Caplan firmano un esordio forte e originale che ha conquistato gli editori di tutto il mondo ed è in corso di traduzione in oltre 20 paesi. Non avremo più paura ci parla dell’amicizia che può fare la differenza nella vita di ognuno di noi. Quella che ci accompagna nell’istante in cui capiamo che non è più tempo di credere nelle illusioni, ma di guardare la realtà senza filtri, consapevoli che, a volte, sbagliare è la scelta migliore.

Andiamo a scoprire insieme perché mi è piaciuto! 

Non Avremo Più Paura 

Titolo: Non Avremo Più Paura 
Titolo originale: Unpregnant
Serie: Autoconclusico
Autore: Jenni Hendriks e Ted Caplan 
Editore: Garzanti 
Genere: Narrativa straniera 
Pagine: 256
Data di uscita: 12 Settembre 2019
Prezzo ebook: 9,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 14,36 € | Link acquisto Amazon

La vera amicizia è più forte di ogni difficoltà.

A un vero amico basta un solo sguardo per capire quello di cui abbiamo bisogno. Tutti conoscono Veronica come la ragazza che non fa passi falsi. Prima della classe e con l’ammissione alla Brown in tasca, sa esattamente cosa le riserverà il futuro. O almeno così crede. Finché non fallisce il test più importante, e si ritrova incinta. Un incidente di percorso di cui non può fare parola con i genitori. E nemmeno con le presunte amiche che, come lei, non ammettono imprevisti sulla strada per il successo. C’è solo una persona in grado di capirla e a cui non avrebbe mai pensato di rivolgersi: Bailey Butler. Bailey è una ribelle, non ha paura di nessuno e non si lascia mettere i piedi in testa. Veronica sa che farebbe meglio a non fidarsi di lei, ma quando Bailey le propone di partire per un breve viaggio decide di accettare. Non ha alternative. A bordo di un’auto sgangherata, le due ragazze si mettono in marcia e, tra battibecchi e maldestri tentativi di riconciliazione, macinano chilometri, rischiando più di una volta di farsi soffiare l’auto sotto il naso e sfiorando l’arresto per un’incursione notturna in uno zoo. Tappa dopo tappa, sotto cieli stellati e lungo strade che si perdono all’orizzonte, Veronica e Bailey si rendono conto che, malgrado le incomprensioni, la loro amicizia è ancora viva e possono ricostruirla tornando a essere quelle di prima. Perché entrare nel mondo degli adulti e assumersi le proprie responsabilità richiede coraggio e una buona dose di spregiudicatezza, ma la paura si dimentica, se al nostro fianco abbiamo un amico pronto a sorreggerci quando rischiamo di cadere.

«Quest’anno c’è un solo romanzo che tutti stiamo aspettando. «Non avremo più paura» di Jenni Hendriks e Ted Caplan.» -Publishers Weekly

«Attualissimo e sincero. Un esordio che vi farà toccare con mano il potere della vera amicizia.» - Kirkus Reviews

autori

Ted Caplan ha lavorato come sceneggiatore, produttore e editor di numerosi film, tra cui Vita di Pi, Big Fish e Prova a prendermi.
Photo © Laura Ise


Jenni Hendriks è la sceneggiatrice di How I Met Your Mother. 
Photo © Laura Ise

recensione

Lei: Veronica Clarke, la ragazza che non fa passi falsi. Prima della classe e con l’ammissione alla Brown in tasca. Ex migliore amica di lei.
Lei: Bailey Butler, è una ribelle, non ha paura di nessuno e non si lascia mettere i piedi in testa. Ex migliore amica di lei.
Sapete quel detto che dice che gli amici si vedono nel momento del bisogno? Ecco questo riassume un po’ quello che avverrà in questa meravigliosa storia. Quando ho iniziato a leggere questo romanzo sono stata subito critica, mi sono detta: “non sarà mica uno di quei romanzi che tratta litigi adolescenziali inutili?”. E invece no. O meglio, non solo.
Allora quello che vi dirò adesso è un piccolo spoiler che scoprirete al capitolo 1. E riguarderà proprio quel piccolo incidente di percorso. Perché vedrete la perfetta Veronica rimarrà incinta e questo potrebbe mandare in crisi non solo tutta la pianificazione del suo futuro, ma soprattutto la reputazione che la gente ha di lei. Vive in una famiglia cattolica, dove tutto deve essere sempre perfetto, con un padre disinteressato alla vita dei propri figli. L’unica cosa che importerà sarà essere perfetti. Quindi Veronica non potrà fare altro che essere la studentessa modello, la ragazza ideale, la migliore amica perfetta. Proprio per questo snobberà la sua migliore amica dell’infanzia.

D’un tratto il mondo aveva di nuovo un senso. Loro erano le mie migliori amiche, ma non erano il genere di amiche a cui si racconta una cosa così. La nostra era un’amicizia fondata sul successo, non sui fallimenti.Scesi dall’auto.

Bailey Butler, vive solo con sua madre, il padre le ha abbandonate da molto tempo. Avrà sempre quest’aria da dura. E soprattutto vivrà gli anni del liceo come se non le importasse niente di essere sempre da sola. Bailey sarà una scoperta continua. Se devo essere sincera mi ha proprio rubato un pezzettino di cuore. Sarà il classico cane che abbaia, ma che alla fine non morde, perché dentro di sé avrà così tante ferite che cercherà solo di avere e dare amore. Proprio per questo deciderà di aiutare Veronica.

Studiai la mia amica mentre aveva gli occhi incollati allo schermo. Aveva viaggiato per più di mille chilometri per me. Aveva chiamato la clinica quando io ero troppo spaventata per farlo. Aveva dato un calcio nelle palle al mio ex fidanzato. Aveva fatto tutto questo per una che non le rivolgeva la parola da quattro anni. Per la prima volta da quando eravamo in viaggio mi domandai…«Perché?»Bailey non si prese nemmeno la briga di distogliere lo sguardo dallo schermo. «Perché sì, stupida.»«Ma io sono stata terribile con te.»«Sì.»«Eppure mi hai accompagnato lo stesso.»«Ehm, mi hai proposto di pagarmi.»«Non ne avevi bisogno. Non proprio.»«Mi annoiavo.»«Il tuo weekend da sogno comprende Netflix e una ciotola infinita di patatine al formaggio.» Ma Bailey si limitò a continuare a fissare lo schermo. «Bailey…»«Forse è perché non volevo diplomarmi senza darti prima un’ultima possibilità. O forse solo così.» All’improvviso indicò lo schermo. «Hai visto? Si è appena inclinata!»«Mi stai salvando la vita», sussurrai.«Ecco, l’ha fatto ancora! Ohhh, la ragazza si è già bevuta il suo chardonnay, oggi!» esultò Bailey.«Bailey.»«Sì. Ti ho sentito. Fa niente. Sono su una limousine e sto guardando il mio programma preferito del mattino. Le cose stanno andando bene.» Non mi guardava, però un attimo dopo tirò su forte con il naso e se lo strofinò di nascosto. La osservai per un altro minuto, ma Bailey tenne gli occhi fissi sullo schermo. Continuava a non capire. Dovevo fare qualcosa per lei, qualcosa che le dimostrasse che anch’io c’ero per lei.

Come vi introducevo all’inizio questo romanzo parlerà di un argomento che in molte parti del mondo purtroppo tende ad essere un tabù. Ma soprattutto potrebbe essere un serio problema non solo per chi vuole abortire, ma anche per chi esercita la propria professione per aiutare queste donne che non possono o non vogliono diventare madri. Molte volte è proprio il giudizio altrui che fa cambiare idea alle persone, o la paura stessa di essere scoperte, o semplicemente, come nel caso di Veronica, di non essere pronte.
Questo libro mi ha davvero aperto un mondo, su come in un paese tanto evoluto come l’America, non ci siano abbastanza centri che assistano le donne. Ma soprattutto su come un diritto sacrosanto di ogni donna debba essere una scelta altrui.
Ted e Jenni tratteranno questo tema non solo con la giusta serietà, ma anche con episodi davvero assurdi! Vi dico solo che saranno rincorse da delle mucche! Esatto! Una mandria di mucche imbestialite.
Quindi che altro posso dirvi? Leggetelo, e come sempre fatemi sapere la vostra, vi abbraccio. 

Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:

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