Recensione Matrimonio Per Procura di Mariangela Camocardi |
Buon mercoleì a voi lettori miei,
oggi ho il grandissimo piacere di partecipare insieme alle mie carissime colleghe al Review Party di Matrimonio Per Procura di Mariangela Camocardi. Come non amare questo genere? Ma soprattutto come non amarsi di Corinna e Rodolfo! Curiosi? Andiamo a conoscerli insieme. E mi raccomando non lasciatevi scappare anche le precedenti e prossime recensioni.
Matrimonio Per Procura
Autore: Mariangela Camocardi
Editore: DRI Editore
Collana: Drieditore Historical Romance (Vol.14)
Genere: Regency
Pagine: 334
Data di uscita: 29 Luglio 2019 (In Preorder Dal 26 Luglio)
Prezzo ebook: 2,99 € |
Prezzo cartaceo: 12,99 € |
Corinna è costretta dal padre a sposare uno sconosciuto, dopo essersi compromessa con l’uomo di cui è innamorata. Come primo affronto lo sposo non si presenta alla cerimonia di nozze, mandando un sostituto in vece sua: un’umiliazione che grida vendetta! Corinna è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, e non accetta di farsi bistrattare da un individuo così irrispettoso. È pronta anzi a sfidare quello screanzato e persino le rigide regole della società, chiedendo l’annullamento del matrimonio. Diamine, le ha addirittura taciuto di essere vedovo, nonché di avere due pestiferi ragazzini per figli! Non bastasse, aleggia un mistero inquietante circa la scomparsa della prima moglie di Rodolfo, per non parlare degli stravaganti parenti con i quali Corinna “dovrebbe” convivere... ma assolutamente no! Il neo marito, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire una moglie che gli è subito piaciuta, e le aspre divergenze che esplodono tra loro due sono uno stimolo a conquistarla.
Matrimonio per procura è una storia dove speranze, rimpianti e passione si intrecciano a conflitti e incomprensioni, ma anche al desiderio dei sensi. E l’amore rappresenta la chiave per aprire la porta alla felicità.
autore
Mariangela Camocardi è nata a Verbania nell’immediato dopoguerra e ha sempre vissuto nella sua bella e amata Intra. Decide di cimentarsi nella scrittura, che rappresenta una sua grande passione, quando resta priva di occupazione a causa della grave crisi industriale che colpisce l’alto novarese nel 1983.
C’è un sogno che da anni accarezza: riuscire a pubblicare un romanzo, perché scrivere è un’aspirazione cui ambisce fin dalla giovinezza. Finalmente le circostanze, seppure avverse, le consentono di verificare se possiede realmente le doti indispensabili a intraprendere un mestiere non certo facile.
“Nina del tricolore” è il primo romanzo che firma e che invia alla Mondadori. La pubblicazione avviene nel giugno del 1986.
Da allora ha dato alle stampe molti romanzi che hanno appassionato le lettrici e i lettori che la seguono, e che la scrittrice verbanese non può che ringraziare con tutto il cuore.
Mariangela Camocardi è stata definita “La firma italiana che fa sognare”, poiché, come afferma lei stessa, “vale sempre la pena di credere nei propri sogni”. Di fatto, i suoi romanzi a sfondo storico riscuotono un notevole gradimento da parte del pubblico.
Penna storica della collana “I romanzi” – Edizioni Mondadori - si è imposta come apprezzata autrice italiana nel genere “romance”, facendo del suo modello narrativo uno strumento che funziona, piace e che ha un nutrito seguito di estimatrici che non si perdono nemmeno uno dei suoi libri.
Le vicende si snodano sulle suggestive rive del Verbano, in ville ottocentesche che si affacciano sulle placide acque di un lago che Mariangela ama inserire, quale immancabile protagonista, nelle avventurose trame che racconta.
Gli intrecci e i personaggi che descrive acquisiscono così, con la complicità dei paesaggi lacustri e della storia antica, un fascino inimitabile.
L’autrice ha una produzione letteraria cospicua, e con una scioltezza di scrittura che avvince chi legge, con un tocco personalissimo riesce a tratteggiare situazioni, luoghi e protagonisti che sono indimenticabili, consentendo altresì di far conoscere ovunque un pittoresco scorcio di mondo ricco di eventi storici qual è il Lago Maggiore.
Ha soprattutto la capacità di trasmettere, fin dalle prime pagine, emozioni che, in un crescendo di colpi di scena, trascinano il lettore fino all’epilogo.E se le sue eroine portano la crinolina, non per questo risultano poco attuali, perché le donne create dalla sua fantasia sono assolutamente moderne nell’audacia e nell’intraprendenza caratteriale.
Mariangela Camocardi ha dato alle stampe circa 50 tra romanzi e racconti spaziando dal genere storico all’horror, women’s fiction e steampunk, favole e commedia romantica.
Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta d’amore, Sogni di vetro,Talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine.
C’è un sogno che da anni accarezza: riuscire a pubblicare un romanzo, perché scrivere è un’aspirazione cui ambisce fin dalla giovinezza. Finalmente le circostanze, seppure avverse, le consentono di verificare se possiede realmente le doti indispensabili a intraprendere un mestiere non certo facile.
“Nina del tricolore” è il primo romanzo che firma e che invia alla Mondadori. La pubblicazione avviene nel giugno del 1986.
Da allora ha dato alle stampe molti romanzi che hanno appassionato le lettrici e i lettori che la seguono, e che la scrittrice verbanese non può che ringraziare con tutto il cuore.
Mariangela Camocardi è stata definita “La firma italiana che fa sognare”, poiché, come afferma lei stessa, “vale sempre la pena di credere nei propri sogni”. Di fatto, i suoi romanzi a sfondo storico riscuotono un notevole gradimento da parte del pubblico.
Penna storica della collana “I romanzi” – Edizioni Mondadori - si è imposta come apprezzata autrice italiana nel genere “romance”, facendo del suo modello narrativo uno strumento che funziona, piace e che ha un nutrito seguito di estimatrici che non si perdono nemmeno uno dei suoi libri.
Le vicende si snodano sulle suggestive rive del Verbano, in ville ottocentesche che si affacciano sulle placide acque di un lago che Mariangela ama inserire, quale immancabile protagonista, nelle avventurose trame che racconta.
Gli intrecci e i personaggi che descrive acquisiscono così, con la complicità dei paesaggi lacustri e della storia antica, un fascino inimitabile.
L’autrice ha una produzione letteraria cospicua, e con una scioltezza di scrittura che avvince chi legge, con un tocco personalissimo riesce a tratteggiare situazioni, luoghi e protagonisti che sono indimenticabili, consentendo altresì di far conoscere ovunque un pittoresco scorcio di mondo ricco di eventi storici qual è il Lago Maggiore.
Ha soprattutto la capacità di trasmettere, fin dalle prime pagine, emozioni che, in un crescendo di colpi di scena, trascinano il lettore fino all’epilogo.E se le sue eroine portano la crinolina, non per questo risultano poco attuali, perché le donne create dalla sua fantasia sono assolutamente moderne nell’audacia e nell’intraprendenza caratteriale.
Mariangela Camocardi ha dato alle stampe circa 50 tra romanzi e racconti spaziando dal genere storico all’horror, women’s fiction e steampunk, favole e commedia romantica.
Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta d’amore, Sogni di vetro,Talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine.
review party
recensione
Lei: Corinna, è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, bella, ma soprattutto una donna giusta e con dei valori.
Lui: Rodolfo, padre di due gemelli, molto bello, vedovo, e soprattutto con il cuore non chiuso, ma proprio sigillato con doppia mandata.
Quando ho partecipato al Cover Reveal organizzato dalla casa editrice proprio per questo romanzo, ho subito capito che l’avrei letto. E quanto mi piacciono questi romanzi storici? Immergermi in questi periodi così ricchi di tradizioni, ma soprattutto di usi che permettono alle donne come Corinna di trovarsi sempre davanti a degli uomini alfa che, ovviamente, saranno sempre più attratti da lei.
Per quanto riguarda Rodolfo invece… Beh, io penso di amarlo. Forte, simpatico, ironico, bello, e soprattutto un papà. Un padre che amerà così tanto i propri bambini, ( vi ho detto quanto sono pestiferi?), da metterli sempre e comunque al primo posto. Ma Rodolfo avrà un grandissimo problema… Quello di avere il cuore così tanto chiuso all’amore da non permettere a nessuna donna di poter entrarvi dentro. Ma sarà proprio così? Io ovviamente lo so. Ma non ve lo dirò neanche sotto tortura!
Lui: Rodolfo, padre di due gemelli, molto bello, vedovo, e soprattutto con il cuore non chiuso, ma proprio sigillato con doppia mandata.
Quando ho partecipato al Cover Reveal organizzato dalla casa editrice proprio per questo romanzo, ho subito capito che l’avrei letto. E quanto mi piacciono questi romanzi storici? Immergermi in questi periodi così ricchi di tradizioni, ma soprattutto di usi che permettono alle donne come Corinna di trovarsi sempre davanti a degli uomini alfa che, ovviamente, saranno sempre più attratti da lei.
Lei scosse ostinata il capo mentre intrecciava nervosamente i capelli. «Il vostro tentativo di convincermi che ho fascino è lodevole, ma resto dell’opinione che non lo pensiate sul serio.»«Ma è così, dannazione, e se non foste tanto risoluta a rifiutarmi come marito, ve lo proverei coi fatti!»«State forse affermando di essere così irretito dalla mia avvenenza da potervi innamorarvi di me?»Il sorriso che aleggiava sulle labbra di lui si sgretolò. «Innamorarmi no, Corinna» proferì con voce oppressa. «Non dipende da voi, sia chiaro. Credo di aver perso la capacità di amare una donna dopo Amelia.»«Non vi posso biasimare.»«Ma voi e io potremmo costruire qualcosa di buono. Mi siete piaciuta subito... caratterino a parte, s’intende, e sono sicuro che tra noi potrebbe instaurarsi un rapporto tutt’altro che formale, se solo voleste concedere a entrambi una possibilità di provarci.»E sarà proprio questo caratterino, che poi tanto ino non è, che farà la differenza. Perché Corinna sarà sì una donna forte e coraggiosa, ma saprà anche essere una moglie perfetta, ma soprattutto una mamma meravigliosa. Soprattutto per quei due gemelli che sono stati abbandonati dalla prima moglie di Rodolfo. Io adoro i personaggi come lei.
Per quanto riguarda Rodolfo invece… Beh, io penso di amarlo. Forte, simpatico, ironico, bello, e soprattutto un papà. Un padre che amerà così tanto i propri bambini, ( vi ho detto quanto sono pestiferi?), da metterli sempre e comunque al primo posto. Ma Rodolfo avrà un grandissimo problema… Quello di avere il cuore così tanto chiuso all’amore da non permettere a nessuna donna di poter entrarvi dentro. Ma sarà proprio così? Io ovviamente lo so. Ma non ve lo dirò neanche sotto tortura!
Non fa niente, si disse, raddrizzando la schiena con un moto di orgoglio. Lei era consapevole della propria integrità, e se lui preferiva reputarla una sgualdrina sulla base di una vile lettera anonima... Corinna ricacciò indietro le lacrime che le bruciavano gli occhi, ingoiando i singhiozzi che le erano saliti in gola, perché le importava, eccome se le importava il giudizio di lui. Non aveva previsto che il disprezzo del marito potesse ferirla così profondamente, e ponderando obiettivamente le motivazioni di quella tristezza, la risposta balenata in lei era inequivocabile: si stava innamorando di lui. Non era in grado di intuire che genere di sviluppi sarebbero emersi dallo sbocciare di un sentimento che lui non avrebbe corrisposto. L’unica certezza era quella di essere pronta ad accettare un futuro accanto a un uomo così disilluso da non poterle dire “ti amo”. Mai.Vi toccherà quindi leggere questo meraviglioso romanzo ricco di emozioni, di personaggi che vi regaleranno tanto; ma non sarà oro tutto quel che luccica. Infatti, la nostra Corinna sarà vittima di tanta cattiveria, e di un mistero! Boccaccia mia taci! Quindi chiudo prima di raccontarvi tutto. Leggetelo, leggetelo e leggetelo!
Eleonora ❤
La mia valutazione finale è una principessa:
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