Recensione La Stella di Andra e Tati di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro

Recensione La stella di Andra e Tati di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro

Recensione La stella di Andra e Tati di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro

Buongiorno Onceuponiani, 
come state? Oggi vi voglio parlare di un libro per ragazzi, ambientato nell’era più buia della storia dell’umanità, la forza e la speranza sono le uniche armi per sopravvivere. Con le immagini originali del primo film d’animazione europeo sull’Olocausto, prodotto dalla Rai, dalla società Larcadarte di Palermo, e dal MIUR - Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca per avvicinare anche i più piccoli a una tragedia che non deve mai essere dimenticata, la commovente storia vera di due sorelline sopravvissute alla Shoah è ora anche un libro.
Il 27 gennaio, Giornata della Memoria, La stella di Andra e Tati andrà in onda su Rai Gulp. Mi raccomando non perdete questo appuntamento.

La stella di Andra e Tati

Recensione La stella di Andra e Tati di Alessandra Viola e Rosalba VitellaroTitolo: La stella di Andra e Tati
Autori: Viola e Rosalba Vitellaro
Editore: De Agostini
Genere: Bambini E Ragazzi
Formato: Cartonato
Pagine: 144
Data di uscita: 15 Gennaio 2019
Prezzo ebook: 6,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 14,90 € | Link acquisto Amazon

Quando anche gli ebrei italiani cominciano a essere deportati nei campi di concentramento nazisti, Andra e Tati sono solo due bambine. D’improvviso, si vedono strappare via tutto ciò che hanno; perfino la famiglia è travolta e straziata da eventi inspiegabili. Troppo piccole per capire, Andra e Tati si ritrovano sole e piene di paura. Il mondo comincia a cambiare e diventa un incubo, un’ombra minacciosa che si diffonde ovunque e a cui sembra impossibile sfuggire. Andra e Tati sono solo delle bambine, sì. Ma non smettono di sperare e di farsi coraggio a vicenda, unite e salvate dall’amore l’una per l’altra.
Nell’era più buia della storia dell’umanità, la forza e la speranza sono le uniche armi per sopravvivere. Con le immagini originali del primo film d’animazione europeo sull’Olocausto, la commovente storia vera di due sorelline sopravvissute alla Shoah.


book trailer



autrici

Alessandra Viola è giornalista, sceneggiatrice e autrice di romanzi, saggi e programmi RAI per adulti e bambini.

Rosalba Vitellaro è sceneggiatrice, scrittrice, autrice e regista di documentari, cortometraggi e cartoni animati per diversi produttori tra cui RAI FICTION e RAI CINEMA.


recensione

Andra e Tati sono due sorelle ebree, figlie di un uomo cattolico e mamma ebrea. Vivono a Fiume, e passano le loro giornate andando a scuola e giocando con gli amici.
Man mano però che le leggi razziali entreranno nella vita di questa famiglia, le loro abitudini cambieranno completamente. Fino a ritrovarsi davanti a quegli amichetti che non vorranno più giocare con loro. Oppure dovranno ritornare a casa perché i negozi non le daranno più alcun genere alimentare. Ma in tutto questo clima ci saranno sempre la loro mamma e la loro nonna che cercheranno di proteggerle fino all’ultimo.
Poi guardò Tati. Riconobbe l’amica con cui aveva giocato per mesi e mesi e capì che le doveva almeno una spiegazione. Doveva essere sincera. «Mia mamma non vuole che giochi con voi perché siete ebrei. Dice che è pericoloso. Scusa» e fuggì nel suo portone senza neppure voltarsi a salutarla.Tati rimase da sola, con il cuore che le batteva forte. Cercò di capire il significato di quelle parole. Pericolosi loro? E perché mai? Erano ebrei, e allora? Lo erano anche alcune settimane prima, quando giocavano insieme tutti i giorni! Non riusciva a spiegarsi quello strano comportamento.
Tutto cambierà proprio quando l’uomo nero verrà a prenderle e le porterà via.
Potete immaginare dove.
Quello che ho davvero adorato di questo libro è stato il modo. Cerco di spiegarmi meglio: il modo in cui queste autrici riescano a descrivere tutto l’orrore che vivranno queste bambine abbandonate al loro destino. Quelle bambine che nonostante la fame, gli orrori che vedranno, e nonostante siano fin troppo pure per quel mondo, manterranno la loro vena di gentilezza e soprattutto di vita.
Non capivamo perché tutte quelle persone ce l’avessero con noi.Che cosa avevamo fatto per essere maltrattate in quel modo?
Nonostante sia un libro per i più piccoli, mi ha aiutato a capire meglio la vita all’interno dei campi di concentramento vista dagli occhi dei bambini. Mi ha aiutato a capire che nonostante tutto quell’orrore a volte c’era ancora una sorta di amore verso il prossimo.
Ho finito questo libro in pochissime ore, ma mai mi sarei aspettata di ricevere così tanto. Quindi leggetelo. Vi abbraccio come sempre. 
Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:


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xoxo, Eleonora