Recensione L’Amore È Sempre In Ritardo Di Anna Premoli

Recensione L’Amore È Sempre In Ritardo Di Anna Premoli

Recensione L’Amore È Sempre In Ritardo Di Anna Premoli

E finalmente eccomi qui con la recensione dell'ultimo romanzo della mia amatissima Anna Premoli. Arrivata a fine settembre in libreria con due personaggi che non potete assolutamente lasciarvi scappare. Perché Norman e Alex vi conquisteranno completamente. 



L’Amore È Sempre In Ritardo

Recensione L’Amore È Sempre In Ritardo Di Anna Premoli
Titolo: L’Amore È Sempre In Ritardo
Autrice: Anna Premoli
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 27 Settembre 2018
Prezzo ebook: 4,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 8,50 € | Link acquisto Amazon

I primi amori sono di solito un dolce ricordo, capace di far sorridere. Non per Alexandra Tyler: Norman Morrison, il migliore amico di suo fratello Aidan, l’ha rifiutata senza tante cerimonie dopo che lei ha trascorso l’adolescenza a corteggiarlo e a comporre per lui terribili lettere d’amore in rima. Ogni volta che lo vede – anche ora che è una donna adulta e sta finendo un dottorato in Geologia alla Columbia – non riesce proprio a controllare il malumore. Le sue storie sentimentali sono state tutte un fallimento. E la colpa, secondo Alex, è proprio di Norman. Quando, stanca di incontri poco entusiasmanti, decide di prendersi una sacrosanta pausa dal complicato mondo degli appuntamenti, Norman, altrettanto stufo di pranzi tesi in casa Tyler, le propone una tregua: lasciarsi il passato alle spalle e provare a comportarsi in modo almeno amichevole. Alex non può tirarsi indietro di fronte a quella che per lei suona quasi come una sfida: trattarlo in modo cordiale in fondo non dovrebbe essere così difficile. O almeno, questo è quello che crede… 


autrice



Anna Premoli, è nata nel 1980 in Croazia e vive a Milano, dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato per un lungo periodo per una banca privata, prima di accettare una nuova sfida nel campo degli investimenti finanziari. La scrittura è arrivata come “metodo antistress” durante la gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013: per mesi ai primi posti nelle classifiche, ha vinto il Premio Bancarella e ne sono stati opzionati i diritti cinematografici. I suoi successivi romanzi sono tutti bestseller, tradotti in diversi Paesi.




recensione

Lei: Alexandra Tyler, sorella di Aidan, giovane donna, allegra e sempre sorridente, geologa amante della montagna.
Lui: Norman Morrison, migliore amico di suo fratello Aidan, uomo tutto di un pezzo, chiuso nel suo mondo fatto di solitudine.
Galeotta fu una cena a casa dei genitori di Alex. Fin dal primo sguardo Alex saprà che Norman sarà l’amore della sua vita. Quel primo amore che non ti abbandonerà mai. Quel primo amore che nel bene e nel male sarà un ricordo. E nel caso di Alex tutto questo si trasformerà in rabbia. Rabbia che porterà i due a litigare come cane e gatto.
Alex sarà il personaggio femminile che adoro nei romance. Sarà una tipa completamente stramba, ma allo stesso tempo sarà sicura di sé e vivrà questi sentimenti con la più completa sincerità. E grazie a Dio! Non ci girerà attorno, e finalmente!!!!
Mi sono convinta a fatica che l’uomo giusto prima o poi arriverà e che in quel momento non avrò problemi a tirar fuori quel fanciullesco lato di me, istintivo, capace di ogni gesto, anche quello più folle. Ma da allora sono passati più di otto anni, circa un milione di ragazzi, e le cose non sono affatto migliorate: all’orizzonte non si è visto nemmeno uno che sia stato in grado di sconvolgermi a tal punto da farmi tornare ai miei diciotto anni. Nessuno mi ha mai fatto battere il cuore nemmeno un centesimo di quello che ha fatto Norman, pur rifiutandomi.Sarà perché innamorarsi da ragazzini è speciale e da adolescenti si tende a ingigantire tutto, nel bene e nel male? Non lo so. Inizio a convivere con il timore che certe sensazioni non torneranno mai più e che io faccia parte della categoria di persone a rischio d’estinzione che si innamorano sul serio una volta sola nella vita. E io ho sprecato nel modo peggiore la mia unica possibilità di essere felice, scegliendo la persona sbagliata.
Norman dall’altra parte sarà il classico gentil uomo. Si vestirà come un nonno, però avrà quel dannato fascino da nerd che oh, prendetemi per matta, ma io adoro. Bello, solitario, triste, malinconico, ma soprattutto vero. Anche lui sarà il tipico personaggio che nel bene e nel male sarà quello che è.
Sarà proprio questo a rendere questo romanzo fantastico: i personaggi che non avranno paura di viversi ed essere quello che sono davvero. Con le loro paturnie mentali, con le loro paure, e soprattutto con quell’amore che per anni li accompagnerà in questa storia d’amore che mi ha toccata. Riusciranno questi due capoccioni a vivere questo amore che nonostante 18 anni li accompagnerà giorno dopo giorno?
Quello che amo di Anna è la sua capacità di scrivere storie leggere. Attenzione, non a livello di storia, ma a livello proprio di trasportarmi in un’altra realtà anche per poche ore. E quando un’autrice riesce a fare questo penso che l’80% del lavoro sia fatto. Mettiamoci poi che mi sono follemente innamorata di Norman ed ecco che colmiamo anche quel 20%.
Che posso dirvi? Io l’ho adorato. Mi sono emozionata, e ho trovato tanto di quel romance che adoro. Quindi grazie Anna.
Ve lo consiglio davvero, se siete alla ricerca di un romanzo che vi faccia emozionare non potete assolutamente perdervelo. 
Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:


The photo cover has been unloaded by internet.

0 comments

xoxo, Eleonora