Recensione Noi Due Oltre Le Nuvole Di Massimo Cacciapuoti

Recensione Noi Due Oltre Le Nuvole Di Massimo Cacciapuoti

Recensione Noi Due Oltre Le Nuvole Di Massimo Cacciapuoti

Buon pomeriggio Onceuponiani miei, 
oggi voglio parlarvi del romanzo di Massimo Cacciapuoti. Mi è piaciuto talmente tanto 'Vorrei che fosse già domani', che ho deciso di leggere altri suoi libri. Sarà un libro che vi rimarrà, non solo per i personaggi meravigliosi, ma soprattutto per la storia. Voglio davvero dire grazie a Massimo per le meravigliose emozioni che mi ha trasmesso. E sì, anche una lacrimuccia. 

Noi Due Oltre Le Nuvole 

Recensione Noi Due Oltre Le Nuvole Di Massimo Cacciapuoti
Titolo: Noi Due Oltre Le Nuvole 
Autore: Massimo Cacciapuoti
Editore: Garzanti
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 20 Marzo 2014
Prezzo ebook: 8,99 € | Link acquisto Amazon
Prezzo cartaceo: 6,93 € | Link acquisto Amazon

Il mare è un'immensa distesa azzurra. È estate. La stagione della leggerezza, delle risate, del cuore che batte più forte. Ma non è mai stato così per Nica. Lei è una ragazza speciale. Ha quindici anni e i suoi unici amici sono i numeri, la sua passione è la matematica. Una passione che la spaventa, che la allontana dagli altri ragazzi della sua età. Ragazzi come Sandro che amano divertirsi, fare gruppo, vivere le emozioni fino in fondo. Eppure anche lui porta un peso troppo grande per i suoi sedici anni. Una malattia lo costringe a stare in disparte. In un meraviglioso villaggio del Salento si incontrano: due anime diverse, ma fragili. E niente è come prima. Nica e Sandro giorno dopo giorno vivono l'estate più indimenticabile e inaspettata della loro vita. Insieme superano ogni limite, insicurezza, paura. Nonostante faccia male. Nonostante guardare dentro di sé apra ferite mai ricucite. Nica scopre di non essere diversa dalle altre ragazze e Sandro ritrova il gusto della speranza. Sotto un cielo che è come una distesa di stelle, un bacio ha il sapore della felicità. Dall'alto di una scogliera, con il rumore delle onde che si infrangono sulla roccia, sono pronti a urlare promesse di eternità, di cambiamento, di coraggio. Ma il tempo passa inesorabilmente ed è ora di tornare alle loro città, Milano e Napoli. Ad attenderli è il mondo di tutti giorni. Quel mondo incerto che incute timore. Ed è proprio lì che i due ragazzi devono trovare la forza di non tradire il loro sogno.


autore


Recensione Noi Due Oltre Le Nuvole Di Massimo Cacciapuoti

Massimo Cacciapuoti è nato a Giugliano, vicino Napoli, dove vive e lavora. È autore di diversi romanzi.







recensione

Lei: Nica. Lei è una ragazza speciale, ha quindici anni e i suoi unici amici sono i numeri, la sua passione è la matematica.
Lui: Sandro, sedici anni, ama divertirsi, fare gruppo, vivere le emozioni fino in fondo.
E niente, questo romanzo è stata una botta in tutti i sensi. Mi sono commossa, mi sono arrabbiata, mi sono intristita, e soprattutto mi sono immedesimata nella vita di questi personaggi che vi emozioneranno fin dalla copertina. Sapere che è una storia vera poi mi ha aiutato tantissimo ad immedesimarmi ancora di più.
Ma io ero già sicura che non mi sarebbero piaciuti. A me non piaceva la gente.Ero cresciuta in fretta, come l’erba cattiva. Alle medie ero la più alta della classe, anche se ero secca da fare schifo. Mamma me lo diceva spesso. E ogni volta ne approfittava per ricordarmi che alla mia età non avevo nemmeno un’amica!
La storia di Nica e Sandro non sarà facile, ve lo anticipo già. Nica è un piccolo genio della matematica, fin da piccola preferisce stare per conto suo, e con la matematica. Non ama molto il contatto fisico, non riesce ad interagire con le persone al di fuori della sua famiglia. Lei stessa supporrà di essere autistica. Purtroppo questo aspetto la porterà a non sentirsi accettata dalla persona che più di tutte dovrebbe amarla, ovvero sua mamma. Posso davvero dirvi che più volte mi ha dato sui nervi. Cercherà sempre di renderla ‘normale’. Ma come si può cambiare qualcosa che sarà già perfetto così com’è? Io ho adorato questa ragazzina, così piccola ma così piena di coraggio da vendere. Vorrei tanto abbracciarla e dirle che purtroppo la gente a volte è così ottusa da non capirne la magnificenza.
Con Sandro mi sono trovata subito a mio agio. Per la prima volta una persona che non fosse mamma, papà o nonna non la vedevo come numero, sequenza. Non riuscivo a incasellarla in un’equazione o in un diagramma, perché Sandro sfuggiva a ogni forma di classificazione. Era disordine: voce, suono, odore, presenza. Parlava lui. Io mi limitavo ad ascoltare. Qualche volta ad annuire o a sorridere. Aveva un sacco di cose da raccontare.
Sandro invece mi è mancato un po’. Avrei voluto conoscerlo di più, ma quando leggerete questo romanzo, e scoprirete quello che succederà capirete che non sarà possibile. Sandro sarà la guida che porterà Nica a vivere. Ad uscire dai suoi schemi e a non avere paura. Diventeranno inseparabili. Non possono essere più diversi. Lei chiusa, lui allegro, lei con pochi amici, lui super amicone con tutti. Ma Sandro a causa della sua malattia diventerà l’ombra di sé stesso.
Mi piaceva, Sandro.O forse, più che Sandro, mi piaceva la sua malattia, che lo rendeva simile a me. Un emarginato. Un isolato dal mondo, costretto a nascondersi dal sole per le macchie che gli disegnava sulla pelle. Io quelle macchie ce le avevo dentro, stampate sull’anima. Ero sicura che se non fosse stato malato, Sandro non mi avrebbe degnata nemmeno di uno sguardo. Non avrebbe sprecato un solo minuto del suo tempo per me. E, forse, io non sarei riuscita a scambiarci nemmeno una parola, perché i nostri modi sarebbero stati naturalmente distanti e inavvicinabili. Lui in gamba, forte, vivo. Io fragile, spenta.
Non voglio dirvi nulla. Per me è davvero difficile scrivere questa recensione senza fare spoiler. Ma Massimo, con la sua storia, e il modo di scrivere, riuscirà ad inserire un problema che purtroppo affligge parecchie persone. Ovvero la carenza di donazioni di midollo osseo. Forse se fossimo più come Nica in questo mondo avremmo più speranze. Io l’ho adorato. Davvero non sono riuscita a staccarmi da queste pagine fino alla fine. Avrei voluto un finale diverso, ci ho davvero sperato. Ma purtroppo la vita è anche questo.
«E allora?»«Mi piacerebbe andarci con te.»Sandro aveva le lacrime agli occhi.«Che hai?» ho detto.«Quando guarisco ti porto via con me.»«E io ci vengo.»«Prometti.»«Prometti tu che non ti dimentichi di me.»«E tu prometti che la smetti di pensare che non sei normale. Che sei autistica. Non è vero niente e lo sai. Sei la persona più bella che il mondo abbia creato. Prometti di tornare al liceo pubblico. Di cominciare a vivere per davvero, insieme agli altri.»Ho guardato fuori. Semplice dire «prometto», e poi? Ero sicura di riuscirci senza di lui? E se non ne fossi stata capace, poi non avrei mantenuto fede a una promessa fatta a Sandro. Ho scosso la testa. Lui mi ha sfiorato una mano.A furia di sentirsi respinti si finisce per perdere il coraggio.
Quindi che altro aspettate? Dovete assolutamente leggerlo. Voglio ringraziare Massimo per avermi permesso di conoscere Nica e Sandro, mi rimarranno nel cuore. Grazie. 
Eleonora ❤

La mia valutazione finale è una principessa:


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xoxo, Eleonora