Review Party Noir. Una Perfetta Bugiarda Di Elisa Gentile

Review Party Noir. Una Perfetta Bugiarda Di Elisa Gentile

Ucci ucci sento odor di Review Party!! Io e le altre ragazze dei blog partecipanti, in occasione dell'ultima uscita in casa Newton Compton Editori, abbiamo pensato di recensire un libro che vi stupirà, che non potete assolutamente perdere. Questo è anche un piccolo omaggio ad una della autrici italiane più amate. Il libro è Noir. Una Perfetta Bugiarda, l'autrice è Elisa Gentile. Quindi come al solito PARTIAMO!!

Noir. Una Perfetta Bugiarda

Titolo: Noir. Una Perfetta Bugiarda
Autore: Elisa Gentile
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 378
Genere: Dark Romance
Data di uscita: 28 Maggio 2018
Prezzo ebook: 1,99 € | Link acquisto Amazon

Siamo amanti. Siamo la fine di un inizio che non c’è mai stato. Siamo l’incubo di ogni fiaba.

Può un amore diventare odio? Quando un sogno a occhi aperti si tramuta nell’incubo peggiore, probabilmente, sì. Lo sa Marco, quando nella sua vita, per caso, piomba Gresia, bella da far male. Bella da morire.
Nonostante lei tenti di tenerlo lontano, Marco si innamora di questa donna dai lunghi capelli biondi e dagli occhi incredibilmente celesti che, a sua insaputa, lo ha già condannato. Perché Gresia, dietro quel sorriso tirato, quel profumo inebriante e quegli occhi di ghiaccio nasconde un segreto. Uno di quelli in grado di cambiare tutto e niente. Uno di quei segreti che, una volta venuto a galla, non può non causare dolore, rabbia: che alimenta l’amore con l’odio, ma che non può cancellare la passione.

l'autrice

Elisa Gentile è nata a Vignola (Modena), ha ventinove anni e da otto vive in Sicilia, dove ha seguito la famiglia e trovato l’amore. Ha cominciato a scrivere per passione delle fanfiction ispirate a Twilight, presentandole poi sul proprio blog. Solo un paio di anni fa, incoraggiata dalle sue lettrici, ha deciso di trasformarne una in un romanzo vero e proprio e pubblicarlo solo in versione digitale. Il libro ha scalato immediatamente le classifiche degli store online diventando un vero e proprio caso. La Newton Compton ha pubblicato La Trilogia delle bugie: Non meriti un minuto in più del mio amore, Ti amo perché sei bugiardo e Mi manchi, ti voglio, ti perdono.

review party

Le altre recensioni sugli altri blog potete trovarli qui.

recensione

Lei: Gresia, bionda, bella, studentessa ed escort di lusso. 

Lui: Marco, italoamericano, ricco, bello, e gentile. 

Voglio ringraziare di cuore prima di tutto le ragazze degli altri blog per avermi permesso di leggere insieme a loro questo meraviglioso romanzo. Ma soprattutto te Angela, grazie davvero. 

Ammetto di aver sentito parlare tantissimo online della nostra Elisa, ma chi di voi come me legge tanto, sa che i libri sono infiniti, mentre il nostro tempo no. Quindi in conclusione rimando sempre la lettura dei suoi romanzi. 

Ma con questo romanzo mi sono davvero superata, la prima metà del romanzo in pochissime ore. Quindi già questo dovrebbe farvi capire quanto sia stato meraviglioso. 

«Solo questo?», chiedo tamburellando le dita sugli zaffiri.«Solo questo», ripete con voce calda. Mi bacia sul collo, io inclino la testa. «Solo per me, Gresia».«Va bene», acconsento con un sorriso compiaciuto. Nuda. Per lui. Con solamente il suo collier indosso. «Posso farlo, sì».Voltandomi e specchiandomi in quegli occhi circondati da fitte rughe, ma belli, perché profondi e sensuali, gli appoggio le mani sulle spalle larghe, accarezzandogli il collo e il petto.Posso farlo. Sono una escort. E non vedo dove stia il peccato…

Gresia è davvero cazzuta. Fatemi passare il termine. Sarà una di quelle donne che sapranno da sempre quello che vogliono, e come ottenerlo. Ama le cose belle. Ama i regali, ama la lingerie costosa, e soprattutto le scarpe con il tacco. Arriva da una famiglia che non è ricca. Ma troverà un modo per ottenere comunque tutto ciò che vorrà. Sfrutterà il suo corpo. Diventerà quindi una escort. Ma questo le farà perdere la sua amata famiglia. E per una ragazza del sud, legata alle sue origini, sarà davvero un motivo di tristezza. 

È esattamente ciò che ho sempre cercato io: non ho mai voluto l’amore, non penso mi serva. Va bene così, non potrei essere più felice, io.Non mi importa di quante volte io strisci quella carta di credito. Mi piace sapere, comprando un corsetto in pizzo e raso da centoventi euro e un paio di stivali a coscia alta da trecento, di non dovermi chiedere se arriverò a fine mese. Non mi preoccupo dell’estratto conto, perché dovrei? Posso permettermelo. Non sono frivola, sono onesta.

Marco, sarà il frutto di un amore tra due genitori che si sono amati davvero tantissimo nella loro vita. Dai ricordi che Marco vivrà capitolo dopo capitolo sulla mamma che non ci sarà più, scopriremo una donna che sarà di una dolcezza e gentilezza più unici che rari. Marco avrà tutto dalla vita. E non dovrà fare molta fatica per ottenerlo, anzi. È bello, ricco, gentile, e sa esattamente quello che vuole. Mai però si sarebbe immaginato di innamorarsi perdutamente di Gresia. Tra loro infatti sarà un amore a prima vista. Un amore che però non potrà avere un futuro. 

Incrocia i piedi, le dita seppellite nella sabbia, poi avanti il sinistro, il destro, il sinistro e il destro fino a tornare tra le mie braccia, stavolta occhi negli occhi. «Balli con me?»«Anche fino all’alba, sì», le prometto stringendomela addosso, appoggiando la fronte alla sua, sorridendo assieme a lei, annusandola a lungo, riempiendomi i polmoni solo di lei. Di Gresia. Sulla spiaggia, tra le luci che si alzano e si abbassano, con la musica a cui non riusciamo a star dietro, alla fine.Ma in un momento, tutto, perfettamente nostro: non è mai esistita nessuna, prima di lei, che mi abbia fatto sentire davvero qualcuno. Non è che io non mi sia mai voluto innamorare: non è mai successo. Nessuna è mai riuscita a farmi sentire qualcuno così, semplicemente ballando. Ondeggiando i fianchi sensuali contro i miei, accarezzandomi le braccia con i capelli biondi, e imprigionandomi con gli occhi celesti. Senza concedermi altro. Non un bacio, non una carezza di troppo. Con la sola promessa: insieme fino all’alba, nient’altro. Solo ballare. Solo fino all’alba. Solo io e lei e un sacco di altra gente che non riesco nemmeno a distinguere. È come se non ci fosse, per me.

Il lavoro di Gresia e i sentimenti che nasceranno per Marco non saranno conciliabili. Anzi. Come potete immaginare il suo lavoro non potrà essere facilmente accettato da un uomo che la vuole tutta per sé. Tra i due nascerà e ci sarà una passione che raramente si potranno trovare nella vita. Una di quelle passioni che consumeranno i protagonisti fino al midollo, rendendoli in alcuni punti anche cattivi. Ma shhhhhhh, boccaccia mia stai zitta! 

 Ma non voglio svelarvi nient’altro. Questo romanzo deve essere vissuto in primissima persona, ma soprattutto deve essere letto. 

«Basta un bacio, non serve fare l’amore», diceva la mamma. «Solo quando senti che quella dall’altra parte è davvero la tua metà devi farci l’amore, non dimenticarlo».Sapeva che io l’avrei dimenticato, sapeva che ci sarebbero state qualche Giulia, qua e là, ma conosceva già la presenza di quella Gresia che avrebbe dato al bacio il significato di fare l’amore con la metà giusta. Sapeva delle donnette piegate sul mio divano, con i loro tacchi a spillo che stridono sul pavimento in granito. Sapeva di quelle con cui me la sarei spassata tra New York e Manhattan, di quelle di Los Angeles. Diverse qui, diverse là.Ma sapeva anche di lei, sapeva del colpo di fulmine.Salgo sul mio ultraleggero mettendomi al posto di comando, indosso le cuffie e lascio a Franco il tempo di dare qualche ultimo ordine ai suoi uomini e di richiudere il portellone. «Si va?»«Va’, Maxwell!», strilla elettrizzato come un bambino, indossando anche lui le cuffie e sistemandosi i Ray-Ban da aviatore sul naso.Mi libero della maglietta grigia con la bandiera americana, sistemo anche io gli occhiali sul naso e torno a stringermi il labbro inferiore tra i denti. Sempre Gresia, qui. Allacciandomi la cintura di sicurezza, lancio un cenno all’uomo in pista, che mi dà il via per partire e mi metto in posizione lungo l’asfalto. Mi è capitato a volte di perdere la testa e di arrivare al limite, prima di tirarmi indietro e di dimenticare definitivamente una donna, ma mai ho attraversato quella linea sottile – non ho mai tentato di innamorarmi. Sapevo che sarebbe successo tutto da sé. Sapevo che lo avrei capito, sapevo che, all’improvviso, mi sarei ritrovato davanti la figura mitologica di una donna che mi avrebbe conquistato il cuore.Qui non è ancora questione di cuore, e forse non lo sarà mai. Ma il limite l’ho passato. Ho perduto la testa e non solo. Non ho ancora pensato di tirarmi indietro, anzi, non riesco a togliermi dalla mente nulla di tutto quel che è successo.Nemmeno qui, Gresia mi lascia in pace: penso di avere già voglia di baciarla ancora. E ancora.«Rotta?», grida Franco sul rombo del motore.«Nessuna», rispondo anche io urlando.«Tu sei pazzo, americano!».Ridacchio, ma per via del rombo dei motori Franco non riesce a sentirlo. «Mai come oggi!».Afferro i comandi e viro a sinistra il mio Sky18.05, direzionandolo più verso il basso, poi mi rialzo, rimbalzo ancora a destra e vado giù di nuovo in picchiata verso l’oceano senza mai perdere il controllo. Non so quale dei due colori – se quello del cielo o quello del mare – mi ricorda i suoi occhi. Non ha importanza: rifaccio lo stesso gioco, elettrizzato grido tirando i comandi e facendo ballare il velivolo, mi ritrovo tra le nuvole, poi di nuovo in picchiata.Decelero. Sospiro lasciando andare l’adrenalina, risalgo verso il cielo terso e ammiro la luce del sole alto, abbassando la testa lancio uno sguardo verso l’oceano e non faccio più il pazzo, godendomi solo il viaggio.È quando un bacio non basta, che qualcuno ti entra sotto pelle. “Vero, mamma?”.

Come vi ho già anticipato all’inizio di questa recensione non ho mai letto nulla di Elisa. Ma credetemi scrive davvero molto bene, quindi se ancora non avete letto niente di suo, questo è davvero un ottimo inizio. L’unica pecca che potrei trovare, forse, è il sesso descritto troppo dettagliatamente. Non amo molto queste scene, ma è un gusto prettamente personale.Davvero non c’entra nulla con l’autrice.

Quindi concludendo leggetelo, leggetelo, leggetelo. A presto lettori, e fate i bravi! Mi raccomando non perdete anche le altre recensioni. 😊 

Eleonora ❤

La mia valutazione non può che essere una principessa:

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