Segnalazione La Disabilità Non È Un Limite Di Anna Adamo |
Eccomi qui con la segnalazione di un romanzo che noi tutti dovremmo leggere. Sono davvero contena che l'autrice mi abbia contattata per la segnalazione. Ma soprattutto sono felice di aver conosciuto questo libro, che altrimenti avrei perso sicuramente. Insomma lettori, andiamo a scoprirlo insieme.
La Disabilità Non È Un Limite
Autrice: Anna Adamo
Editore: Europa Edizioni
Data di uscita: 22 Novembre 2016
Prezzo cartaceo: 8,07 € | Link acquisto Amazon
Un difficile parto gemellare, una serie di complicazioni, l'inattesa e tragica morte del maschietto, la terribile sopravvivenza della piccola, destinata ad una delle vite più difficili che si possano immaginare. Queste sono le premesse di una storia autentica, raccontata in prima persona dalla sua protagonista. La vita di Anna è stata segnata indelebilmente, fin dai suoi primi istanti, con il marchio della disabilità. Un marchio che porta con sé una tale quantità di conseguenze che soltanto viverle permette di comprenderle davvero. Il periodo scolastico, la giovinezza, le passioni stroncate dall'impossibilità, gli sguardi delle persone che non riescono neanche a gestire la sola vista del problema, figurarsi una relazione più stretta... tutto questo è stato ciò su cui si è basata la vita di una donna. Una donna che si è ritrovata con davanti un futuro quasi irraggiungibile, una donna che ha tirato fuori la grinta ed ha ottenuto i suoi risultati, anche se per farlo è dovuta passare attraverso tante difficoltà da dover proteggere il suo cuore in una teca di ghiaccio.
l'autrice
Anna Adamo, è nata a Napoli il 28 marzo 1996 e vive a Scafati,in provincia di Salerno. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il Liceo Classico Statale G.B. Vico di Nocera Inferiore nel luglio 2015,si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza presso l’ Università degli Studi di Salerno. Da sempre nutre una grande passione per la scrittura,infatti ha partecipato e vinto numerosi concorsi letterari. La Disabilità non è un Limite è il suo primo libro.
estratto
Non è facile convivere con una disabilità. Non lo è per nulla, sia per la persona che ne è portatrice,sia per coloro che vi sono intorno. Non lo è,quando ci si guarda allo specchio,lo stesso specchio il quale non fa altro che mettere in risalto le gambe storte, i piedi troppo piccoli,mal definiti e tanto incapaci di eseguire un passo degno di questo nome,di indossare ciò che,per una donna,sia sinonimo di femminilità indiscussa,ovvero un bel paio di scarpe con il tacco. Non è facile convivere con una disabilità,quando si passeggia per strada, perché bisogna fare i conti con gli sguardi dei passanti ricchi di pietà,di paura di avvicinarsi a quella disabilità,quasi come quest' ultima fosse una bestia feroce capace di divorare tutta d' un fiato chiunque le si avvicini. Ebbene si,quando una persona disabile si reca in strada,deve sopportarne davvero tante,come avrebbe detto Dante,deve "Non curarsi di loro,ma guardare e passare". Non deve curarsi delle dicerie,delle frasi pronunciate con l' intento di scoraggiare,di spezzare il cuore in tanti piccoli pezzi non ricomponibili,come ad esempio: "povera ragazza,mi fa pena vederla così". Sono queste,frasi che fanno pensare la vita di una persona disabile non abbia senso,che quella stessa persona non abbia ragione di esistere. Perciò,accade che quest' ultima si senta spenta,vuota,o forse con troppe cose da dire e nessuno disposto ad ascoltarle. Questa ero io,così mi sentivo prima di capire che la disabilità non rappresenti un limite, perché i limiti siano solo negli occhi di chi ci guardi.
E anche questo piccolo viaggio è alla fine. Quindi mi raccomando non perdete il romanzo, e leggetelo! Fatemi sapere come sempre la vostra. Vi abbraccio, come sempre.
Eleonora ❤
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